L’acrilammide dei cibi fritti potrebbe causare ansia e depressione. Lo studio
A dirlo è uno studio cinese secondo cui il consumo frequente di cibi fritti aumenterebbe del 12 per cento il rischio di ansia e del 7 per cento il rischio di depressione.
A dirlo è uno studio cinese secondo cui il consumo frequente di cibi fritti aumenterebbe del 12 per cento il rischio di ansia e del 7 per cento il rischio di depressione.
Vegetariano e di stagione, il nostro menù di Pasqua comprende tortini, lasagnette, un dolce (che non è la colomba) e una frittatona per la gita fuori porta di Pasquetta.
Lo rivela uno studio che ha analizzato il consumo di cibi ultra-trasformati e lo stato di salute di 450mila europei.
Anche a causa dell’aumento dei prezzi, sempre più persone si vedono negato l’accesso a una dieta sana. L’obesità aumenta, pure nei Paesi a basso reddito.
Lo dice uno studio che ha indagato il rapporto tra l’aderenza a un regime alimentare sano e l’adesione a pratiche anti-spreco.
La dieta mediterranea si conferma al primo posto nel ranking mondiale delle diete, mentre un nuovo studio dimostrerebbe i suoi benefici nel favorire la fertilità di coppia.
In zona Moscova, Cactus ha uno spirito giovane e creativo e un menù prevalentemente vegetale, stagionale e attento agli sprechi.
Con ingredienti di stagione, mediterraneo e vegetariano, ma anche stuzzicante e gustoso: il menù di Natale ci piace così e lo abbiamo realizzato con queste ricette.
Con la campagna MenoPerPiù, Essere Animali chiede meno carne e più vegetali nelle mense universitarie. Una scelta per l’ambiente e per la salute.
Secondo uno studio, un consumo aumentato di cibi ultra-processati aumenta il rischio di malattie neurodegenerative. Il dottor Attilio Speciani ci spiega come evitarli.