
Brasile, il Congresso rigetta il veto di Lula e approva il marco temporal
Il Parlamento del Brasile approva la legge con il marco temporal, nonostante il veto di Lula e il parere contrario della Corte suprema. I popoli indigeni sono in pericolo.
Il Parlamento del Brasile approva la legge con il marco temporal, nonostante il veto di Lula e il parere contrario della Corte suprema. I popoli indigeni sono in pericolo.
Uno studio americano ipotizza che all’espansione delle coltivazioni di soia in Brasile sia associata un’aumentata mortalità dei bambini per cancro a causa dell’esposizione ai pesticidi.
Morzaniel Ɨramari è uno dei più importanti registi indigeni brasiliani. Il suo cinema è un’immersione nella vita e cultura di una delle principali popolazioni indigene della foresta amazzonica.
In Ecuador si è votato per bloccare lo sfruttamento petrolifero nell’Amazzonia e per il primo turno delle elezioni presidenziali.
Si è concluso il vertice per l’Amazzonia organizzato a Belém dal Brasile. La cooperazione è ripartita, ma mancano le azioni per fermare la deforestazione.
Il 20 agosto sono previste le elezioni presidenziali in Ecuador e un referendum sulle esplorazioni petrolifere nella riserva di Yasuní.
L’era di Bolsonaro è finita. Ora si contano gli alberi abbattuti in Amazzonia: tra il 2019 e il 2022 è un’area grande una volta e mezza Rio de Janeiro.
L’allevamento del bestiame in Brasile è responsabile della deforestazione in Amazzonia con numeri impressionati: 800 milioni di alberi abbattuti in sei anni.
La Corte costituzionale dell’Ecuador ha disposto che si tenga un referendum sul giacimento petrolifero nella riserva di Yasuní, nella foresta amazzonica.
Un decisione storica che riconsegnerà le terre indigene alle comunità che da sempre le custodiscono, sottraendole alle miniere e alla deforestazione.