I diritti messi in discussione in Italia nel 2023, secondo Amnesty International
Secondo Amnesty alcuni diritti in Italia, nel 2023, hanno subito contrazioni: dall’aborto alla libertà di espressione, passando per quelli dei migranti.
Secondo Amnesty alcuni diritti in Italia, nel 2023, hanno subito contrazioni: dall’aborto alla libertà di espressione, passando per quelli dei migranti.
Le guerre scatenate dagli stati ci riportano a prima del 1945 e la tecnologia digitale favorisce le discriminazioni: non ci resta che la mobilitazione dal basso.
Da oggi alle 7, ora locale, è in vigore la tregua a Gaza, che dovrà durare quattro giorni. I profughi si affrettano a tentare di tornare nelle loro case.
A un anno e mezzo dalla scarcerazione, Patrick Zaki si è laureato a distanza. I suoi capi d’accusa in Egitto restano in piedi.
A fornire i numeri sulla pena di morte è Amnesty International, che sottolinea come si tratti dei dati più alti degli ultimi cinque anni.
Dopo 5 anni dall’ultima esecuzione, il Kuwait torna ad applicare la pena di morte. Sette persone, tra cui due donne, vengono impiccate.
Amnesty International ha pubblicato un manifesto elettorale in 10 punti rivolto ai partiti italiani: “I diritti umani non sono mai controversi”.
Nei social media, il dibattito sugli italiani senza cittadinanza è infarcito di stereotipi e odio. A dirlo è un’indagine di Amnesty International.
Stando alle prove raccolte dalla ong Amnesty International, centinaia di civili sono morti a Kharkiv per gli attacchi russi condotti con armi vietate.
Un rapporto di Amnesty International e Human Rights Watch accusa le forze di sicurezza regionali di aver commesso atti brutali contro i civili nel Tigray.