Stefano Gramignoli, Arkopharma. La sfida dell’apicoltura responsabile
La missione della medicina naturale, l’impegno sociale e ambientale, i progetti per salvare le api: una conversazione a tutto tondo per conoscere Arkopharma
La missione della medicina naturale, l’impegno sociale e ambientale, i progetti per salvare le api: una conversazione a tutto tondo per conoscere Arkopharma
Dal divieto di utilizzo della plastica monouso alla messa al bando dei pesticidi pericolosi per le api, sono molte le decisioni prese grazie al Parlamento europeo in materia di ambiente. Scopriamone dieci in vista delle elezioni del 26 maggio.
Gli apicoltori intorno al Piave denunciano l’uso di pesticidi a base di neonicotinoidi. Non è la prima volta che succede. Nel 2018 erano stati trovati morti 60mila insetti impollinatori.
A quasi 82 anni, il premio Oscar Morgan Freeman gestisce personalmente 26 alveari nella sua tenuta in Mississippi, perché crede nell’importanza di salvaguardare le api.
Il governo bavarese ha deciso di evitare il referendum e trasformare direttamente in legge le azioni proposte per proteggere le api.
La procura di Udine ha predisposto il sequestro di 236 terreni per un’anomala moria di api. Per 152 persone si ipotizza il reato di inquinamento ambientale per abuso di insetticidi.
Un milione e 745mila persone hanno firmato una petizione per la convocazione di un referendum per la tutela delle api.
Il tasso di estinzione degli insetti è 8 volte più veloce di quello dei vertebrati e la loro scomparsa causerà gravi reazioni a catena negli ecosistemi.
Basta un solo pasto prelevato da fiori contaminati da un mix di pesticidi per alterare negativamente l’intero ciclo di vita di un’ape solitaria. Questa singola esposizione, se avviene durante la diapausa invernale dell’animale (una sorta di letargo), è infatti in grado sia di ridurre la longevità dell’insetto che di ritardare lo sviluppo degli ovari, diminuendo così la sua capacità riproduttiva. A rivelarlo è uno studio pubblicato
Dopo la guerra al clima, l’abbandono dell’accordo di Parigi e la ripresa del carbone, l’amministrazione Trump ha deciso di permettere l’uso dei pesticidi ritenuti pericolosi per le api e per gli altri impollinatori.