Il Parco dello Stelvio rischia di scomparire
Uno dei principali parchi nazionali d’Italia potrebbe essere smembrato e diviso in una serie di parchi provinciali che garantirebbero minore tutela alla biodiversità.
Uno dei principali parchi nazionali d’Italia potrebbe essere smembrato e diviso in una serie di parchi provinciali che garantirebbero minore tutela alla biodiversità.
I parchi generano un fatturato annuo di circa 600 miliardi di dollari eppure secondo una ricerca i governi investono molto meno di quanto dovrebbero nella loro tutela.
Chiunque si faccia scrupolo di recare disturbo ai siti naturalistici più incontaminati con la propria insolita presenza di essere umano, può finalmente tirare un sospiro di sollievo: i flussi turistici gestiti secondo parametri ecosostenibili non solo non danneggiano ma addirittura potenziano lo stato di conservazione e di benessere dei luoghi frequentati. La buona notizia arriva
Il Paese africano ha annunciato l’istituzione di una riserva protetta per tutelare il gorilla di Cross River.
Secondo un’indagine di Greenpeace delle enormi miniere a cielo aperto stanno mettendo a repentaglio un’importante area protetta in Qinghai.
Al confine con il Nepal, nello stato di Uttar Pradesh, è stata istituita una riserva per proteggere le tigri dall’estinzione.
In Europa il 24 maggio si festeggiano parchi e aree protette e in Italia, per la prima volta, vengono anche celebrati i giardini visitabili.
Il National Aquarium di Baltimora ha deciso di restituire la libertà agli otto delfini presenti nella struttura e di trasferirli in un santuario protetto.
Il Brasile ha deciso di proteggere 952mila nuovi ettari di foresta attraverso l’istituzione di due riserve nello stato di Amazonas, quella di Parauarí e quella di Urupadí.
Il grattacielo Pirelli si alza, si sposta e va a sedersi, con tutti i suoi quintali e tonnellate, sugli ultimi alberelli del quartiere Gioia. Idealmente, sta per succedere questo, a Milano.