
Stati Uniti. 750mila morti in 20 anni, ma una legge contro le armi è un miraggio
Nel 2023 ci sono già state 130 sparatorie di massa negli Stati Uniti, con decine di morti. I dati sono in peggioramento ma una riforma sul tema è lontana.
Nel 2023 ci sono già state 130 sparatorie di massa negli Stati Uniti, con decine di morti. I dati sono in peggioramento ma una riforma sul tema è lontana.
Mosca ha annunciato la volontà di dislocare armi nucleari tattiche in Bielorussia, spiegando che da decenni gli Stati Uniti fanno altrettanto.
Nel suo discorso alla nazione Putin ha detto che la Russia sospende la sua partecipazione al trattato New Start. L’inizio di una nuova corsa alle armi nucleari?
Dal 21 al 23 giugno si tiene a Vienna la prima conferenza degli stati che hanno ratificato il Trattato per la proibizione delle armi nucleari.
La Camera statunitense ha votato un pacchetto sul controllo delle armi. Una mossa prettamente politica, perché difficilmente diventerà legge.
Martedì 24 maggio c’è stata una sparatoria in una scuola elementare in Texas, la 27esima dall’inizio dell’anno e la più grave nella storia dello stato.
La guerra in Ucraina ha rilanciato un dibattito su armi, diritto alla difesa e pacifismo. La finanza etica punta su dialogo e lungimiranza.
Nella guerra in Ucraina in molti hanno denunciato l’uso di armi non convenzionali: è il caso delle bombe a grappolo e di quelle termobariche.
Mentre gli Usa inviano soldati in Europa e la Russia rafforza l’addestramento militare, la crisi in Ucraina è sempre più lontana dalla soluzione.
L’accusa sostiene che le armi prodotte negli Usa favoriscano il dilagare della violenza in Messico, con il benestare delle compagnie.