Il Dalai Lama. Com’era il suo Tibet
Il Nobel per la Pace, il leader mondiale del buddhismo, cosa ha visto nell’arco della sua vita? Cosa ha vissuto sulla sua pelle? Quali prove ha affrontato, uscendone sorridente e predicando il sorriso?
Il Nobel per la Pace, il leader mondiale del buddhismo, cosa ha visto nell’arco della sua vita? Cosa ha vissuto sulla sua pelle? Quali prove ha affrontato, uscendone sorridente e predicando il sorriso?
La lenta e inarrestabile opera della Cina per annientare Il Tibet, patria del Dalai Lama, e il suo retaggio culturale con un’opera di “cinesizzazione”.
La Cina dal 1951 ha avviato un’opera di cinesizzazione del Tibet. Prima coi bombardamenti. Poi spianando i monasteri. Ora, facendo affluire milioni di emigranti cinesi. E cosa fa, il Dalai Lama?
Nobel per la Pace; esilio. Cittadinanze onorarie; ricatti. Medaglie d’oro; ricerche di marketing. Ecco chi è Tenzin Gyatso, il quattordicesimo Dalai Lama.
Interessante vedere oggi come il Tibet percorra il nostro cinema, la nostra musica, il nostro immaginario collettivo. alcuni films consigliati da noi
“Visioni di saggezza”. Il libro contiene le risposte del maestro tibetano per una vita migliore. Con il libro si finanziano progetti in Tibet, Nepal e India
Nel film di Byambasuren Davaa e Luigi Falorni, candidato all’Oscar nel 2005 come miglior documentario, il racconto dei rituali quotidiani e dei piccoli miracoli che scandiscono la vita di una famiglia nel deserto del Gobi.
La tradizione dell’origami, ormai consolidata sia in Oriente che in Occidente con scuole di pensiero e caratteristiche diverse e specifiche, proseguirà
Tra i maggiori eventi sociali e culturali del Ladakh, l’impero tibetano d’Occidente, situato nel nord dell’India, i festival tenuti nei monasteri buddisti
Come in una eterna magia dal Giappone antico a quello contemporaneo danza, mimo e recitazione si fondono in un’antica forma di teatro Il Kabuki