Batterie agli ioni di sodio per le auto elettriche, il futuro è nella torba?
Secondo uno studio dell’Università estone di Tartu, le batterie potrebbero essere alimentate con questo materiale povero, abbattendo nettamente i costi.
Secondo uno studio dell’Università estone di Tartu, le batterie potrebbero essere alimentate con questo materiale povero, abbattendo nettamente i costi.
In campo nove realtà, ognuna con specifiche competenze. A fine utilizzo, le batterie possono essere sfruttate nei sistemi di stoccaggio energetico.
Il Gruppo sudcoreano punta con decisione sull’idrogeno e nel 2028 applicherà un nuovo sistema di celle a combustibile su tutti i veicoli commerciali.
Si sblocca la questione degli incentivi per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale. Nel decreto misure anche per mamme e persone con disabilità.
L’impronta delle elettriche è più bassa anche considerando le emissioni legate alla produzione. E in Indiana si testa la ricarica integrata nell’asfalto.
Per centrare gli obiettivi europei sulle emissioni i produttori di auto chiedono un Ecobonus strutturale e l’adeguamento delle reti di ricarica.
Lo scorso anno l’utilizzo di mezzi in sharing ha subito cali minori rispetto ad altre modalità di spostamento. E nel 2021 si evidenzia una decisa ripresa.
Uno studio di Ernst & Young anticipa il sorpasso di cinque anni. E nel 2045 solo una vettura venduta su cento sarà alimentata da combustibili fossili.
Un Report di Google fotografa lo stato della mobilità nel nostro paese, che cresce in Calabria e in Sardegna e riparte con fatica nel Lazio e in Lombardia.
Con gli incentivi – validi fino a fine anno – sono stanziati 260 milioni per le vetture nuove, 40 per quelle usate e 50 per i veicoli commerciali leggeri.