Promuovere il benessere aziendale con l’intelligenza artificiale: la ricetta di Qomprendo
Con nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale come Qomprendo, le aziende migliorano il proprio approccio al benessere aziendale.
Con nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale come Qomprendo, le aziende migliorano il proprio approccio al benessere aziendale.
Edoardo Costa racconta Tac, la piattaforma che aiuta le imprese a ridurre l’impatto ambientale e snellire i processi digitalizzando il materiale cartaceo.
Con gli scarti di produzione del riso, l’azienda piemontese ha creato un aceto frutto della circolarità, mentre con la vendita di alcuni prodotti sostiene Banco Alimentare per donare pasti ai bisognosi.
Ci sono imprese che si sono attivate per abbattere le proprie emissioni, ma preferiscono non comunicarlo. Un fenomeno che prende il nome di greenhushing.
La sensibilità delle aziende italiane sui temi di benessere aziendale è aumentata. Ma quanta strada ancora c’è da percorrere e cosa possono fare le organizzazioni per migliorare il benessere delle persone?
Sono sempre di più le aziende che predispongono i loro piani di transizione climatica. Secondo una ricerca di Cdp, però, quelli credibili sono pochissimi.
Yvon Chouinard, fondatore di Patagonia, ha donato la sua azienda a un’organizzazione no profit. Una decisione da analizzare in tutte le sue sfaccettature.
La mentalità è cambiata, anche in Italia: per trattenere i talenti bisogna sviluppare la felicità in azienda. Lo dimostra l’Osservatorio BenEssere e Felicità.
La Russia è sempre più isolata. Alle misure punitive imposte dagli stati si sono aggiunte le sanzioni private da parte delle aziende, da Ikea e H&M.
Il presidente e ad di Pigna, Massimo Fagioli, racconta il presente e il futuro dello storico brand italiano, tra sviluppo sostenibile e impegno educativo.