Common home 2024, rigenerazione e innovazione si incontrano a Roma
Common home torna per la sua terza edizione: il 9 maggio a Roma, un focus su sostenibilità, innovazione, energia, cambiamenti climatici, diritti civili, diversità e inclusione.
Quando un’attività si dice sostenibile? Cosa deve fare un’azienda per essere sostenibile? Queste domande aprono la strada a tante risposte e tante strategie diverse tra loro. Le tre P delle aziende sostenibili, innanzitutto, sono people, planet e profit: perché il loro modello di business deve rispettare le persone (interne ed esterne all’organizzazione), ridurre il più possibile il proprio impatto sull’ambiente e sul clima e fare tutto questo in modo coerente con la ricerca del profitto, obiettivo primario che contraddistingue il mondo delle imprese e lo differenzia dal no profit. Le aziende che decidono di impegnarsi seriamente in questo percorso hanno ormai a disposizione metodi consolidati per definire i propri obiettivi ambientali, sociali e di governance (Esg), attuare politiche concrete di sostenibilità, misurarle attraverso indicatori quantitativi e rendicontarle nel report di sostenibilità, al fine di comunicarle a tutti i propri stakeholder (portatori di interesse). La sostenibilità diventa un fattore competitivo per le imprese, sia in termini di reputazione, sia perché le rende resilienti di fronte ai rischi (anche economici e finanziari) legati alla crisi climatica. Oggi la stesura del bilancio di sostenibilità è un obbligo nell’Unione europea soltanto per le grandi imprese con più di cinquecento dipendenti che rispettano alcuni requisiti in termini di fatturato, ma a partire dal 2024 la platea si estenderà progressivamente fino a comprendere anche le piccole e medie imprese. Anche queste ultime, dunque, dovranno dimostrare cosa hanno fatto di concreto per essere più sostenibili. Su LifeGate ci sono numerosi contenuti e approfondimenti su quali sono i valori della sostenibilità, perché anche le imprese devono essere sostenibili e quali sono le aziende più sostenibili al mondo.
Common home torna per la sua terza edizione: il 9 maggio a Roma, un focus su sostenibilità, innovazione, energia, cambiamenti climatici, diritti civili, diversità e inclusione.
Nel programma della seconda giornata, Simone Molteni, direttore scientifico di LifeGate condurrà il panel “Scienza, marketing e mercati della CO2: cosa è importante sapere oggi per decidere le proprie strategie climatiche?”
La paglia di riso è l’elemento principale con cui la startup italiana Green Tech Industry ha brevettato pannelli per case più sostenibili. Abbiamo intervistato Antonio Paccione, presidente della società barese premiata a livello internazionale.
Con nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale come Qomprendo, le aziende migliorano il proprio approccio al benessere aziendale.
L’impegno di Pasta Garofalo per il bene delle persone e del Pianeta è tutto raccontato nel bilancio di sostenibilità aziendale tra traguardi raggiunti e nuove sfide, a partire dal packaging circolare.
Riso Gallo propone una gamma di risi da agricoltura sostenibile dietro cui si rivela un percorso di attenzione all’ambiente da parte dell’azienda, dalla risaia al packaging.
Arriva a Roma la seconda edizione di Common home: speaker internazionali si confrontano su sostenibilità, innovazione, energia, cambiamenti climatici, diritti civili, diversità e inclusione.
Il greenwashing è un’operazione che enfatizza le credenziali ambientali di un prodotto facendolo passare per ecologico quando in realtà non lo è. Impariamo a decodificarlo anche nel settore della cosmesi.
La sensibilità delle aziende italiane sui temi di benessere aziendale è aumentata. Ma quanta strada ancora c’è da percorrere e cosa possono fare le organizzazioni per migliorare il benessere delle persone?
Colmar ha ottenuto la validazione del claim etico da parte di Bureau Veritas aderendo all’iniziativa di dynamic discounting di FinDynamic.