Barcellona vuole vietare gli affitti brevi entro il 2028, contro l’overtourism
L’ennesimo provvedimento di una capitale europea per porre freno al turismo di massa e frenare l’aumento dei costi degli appartamenti.
Barcellona è una famosa città spagnola, capitale della regione della Catalogna e celebre soprattutto per l’arte e l’architettura.
L’ennesimo provvedimento di una capitale europea per porre freno al turismo di massa e frenare l’aumento dei costi degli appartamenti.
Troppi turisti impedivano agli abitanti del barrio del Park Güell di prendere il bus 116. Così il Comune l’ha fatto sparire da Google maps.
Barcellona, colpita dalla crisi idrica, userà i proventi del turismo di massa per efficientare 170 scuole. Un esempio per molte città, tra cui Venezia.
Dopo aver occupato l’università di Barcellona per 7 giorni, gli attivisti incassano una vittoria: introdotto un corso obbligatorio sulla crisi climatica.
Nidi per uccelli e per pipistrelli, alveari, “hotel” per insetti e corridoi verdi. Così la natura diventa protagonista nella città spagnola di Barcellona.
La città spagnola punta a realizzare 500 superblocchi entro i prossimi dieci anni: strade carrabili e parcheggi si trasformeranno in parchi e panchine.
La street art ha risposto alla pandemia con ironia, ma anche speranza. E tanto colore. Da Banksy a Tvboy, le opere che raccontano il coronavirus nel mondo.
Le città avranno sempre più un ruolo centrale nello sviluppo di una mobilità più sostenibile.
Un giro del mondo fra le proteste. Per raccontare ciò che non viene detto: i manifestanti sono pacifici e lottano per una vita migliore, contro le disuguaglianze.
Strade bloccate, aeroporto preso d’assalto, migliaia in piazza. Barcellona ha reagito duramente alle condanne del leader indipendentisti catalani.