Cosa dovete sapere per usare (gratis) il bike sharing a Firenze
A Firenze, i possessori di abbonamento al trasporto pubblico locale possono usare il bike sharing gratis. Una soluzione per ridurre le auto private in città.
A Firenze, i possessori di abbonamento al trasporto pubblico locale possono usare il bike sharing gratis. Una soluzione per ridurre le auto private in città.
Cairo Bike è il primo servizio pubblico di bike sharing in Egitto. Un passo importante per la promozione della mobilità attiva nel continente africano.
Il Piano generale della mobilità ciclistica punta su mobilità integrata, intermodale e sostenibile. Un’occasione per cambiare le strade e la nostra mentalità, in bicicletta.
Uno spreco enorme di biciclette, risorse e opportunità. Sono le conseguenze della bolla cinese esplosa in nome della mobilità condivisa. Una sfida per il nostro futuro.
Nelle 31 città italiane che dispongono del servizio, la flotta di bike sharing è più che triplicata negli ultimi quattro anni
Un fenomeno che sta cambiando la mobilità in tutto il mondo, la sharing mobility permette di spostarsi utilizzando i numerosi servizi in condivisione. Basta scegliere tra auto, bici, scooter, o taxi.
A partire da oggi martedì 10 marzo 2020 e per le prossime 3 settimane (quindi fino al 3 aprile), il servizio di scooter sharing elettrico GoVolt fa sapere che metterà a disposizione l’utilizzo dei propri scooter elettrici in sharing al prezzo simbolico di 3 centesimi di euro al minuto, invece che 0,26 euro/min. “Un gesto
Cresce il numero di utenti che preferisce i servizi di mobilità in condivisione rispetto a possedere un proprio mezzo di trasporto, soprattutto nei giovani. Italia prima in Ue per il bike sharing.
Se aspettavate un bike sharing “social”, che propone diversi modelli di biciclette anche con marchi famosi e attivo in diverse città d’Europa la vostra attesa è finita grazie alla nascita di Listnride. Il servizio si propone di intermediare tra chi vuole noleggiare una bicicletta e le persone che vogliono mettere a disposizione, in cambio di
Parma punta sulla mobilità sostenibile e sul bike sharing, rivolgendosi direttamente al mondo degli studenti universitari per favorire il cambio di mentalità verso la trasformazione in una smart city. Ecco alcune proposte: abbonamento scontato (per alcuni fortunati gratuito) ai servizi di car sharing, bike sharing e per il parcheggio custodito nella Cicletteria per gli studenti