
Perché in Finlandia l’economia circolare è un successo
Il Paese scandinavo è all’avanguardia nell’economia circolare e ha trovato un modo creativo per riciclare i residui e i rifiuti derivanti dalla sua produzione di carta e compensato.
Il Paese scandinavo è all’avanguardia nell’economia circolare e ha trovato un modo creativo per riciclare i residui e i rifiuti derivanti dalla sua produzione di carta e compensato.
In collaborazione con Jeplan e l’istituto Green Earth, la famosa compagnia aerea giapponese parteciperà allo sviluppo di un biocarburante molto speciale.
Scania, che ha preso parte alla recente conferenza Onu sul clima, ha annunciato l’intenzione di guidare il cambiamento verso un futuro maggiormente sostenibile.
Certo non si abbatteranno alberi per farne biocarburanti. Questo è da chiarire subito. Ma per fare il pieno agli aerei dell’Alaska Airlines, sarà utilizzato un carburante derivato dai rami e dalle branche provenienti dal ceduo delle foreste. La compagnia aerea americana ha infatti annunciato di aver compiuto il primo volo dimostrativo alimentandolo con una
Le alghe? Ottime per i cosmetici, specie per contrastare la formazione dei radicali liberi, gustose in cucina, come insegna la tradizione orientale, e funzionali per la realizzazione di oggetti d’uso comune quali materassi, fogli di carta e lampade. Nell’ultimo decennio, però, è emersa con maggiore frequenza un’ulteriore possibilità d’utilizzo di questi organismi naturali dalla struttura
La compagnia aerea olandese compie un altro passo verso l’obiettivo di ridurre del 20% le emissioni di CO2 entro il 2020.
La compagnia di navigazione italiana ha presentato “Rotta verso il futuro”, il nuovo bilancio di sostenibilità.
Basta diesel, per alimentare il sistema di irrigazione ora i contadini utilizzano il letame del bestiame. E la conversione del sistema è finanziata dal governo.
57 mila dipendenti di 73 aziende oggi condividono l’auto per raggiungere il posto di lavoro, risparmiando su carburante ed emissioni.
Il sogno? L’auto connessa, sostenibile, magari condivisa. Ormai cominciano a capirlo in molti. Serve una mobilità nella quale la corrente elettrica sia prodotta in modo etico. Dove ibrido ed elettrico trovino un ideale punto di incontro. Dove l’idrogeno finalmente veda superati tutti quegli ostacoli strutturali che oggi ne frenano la diffusione. E dove le batterie,