Brescia, nasce l’oasi per il recupero e la cura degli animali selvatici
A Brescia ci sarà un’oasi per il recupero e la cura della fauna selvatica. Animali feriti, ma anche specie esotiche maltrattate e importate illegalmente.
A Brescia ci sarà un’oasi per il recupero e la cura della fauna selvatica. Animali feriti, ma anche specie esotiche maltrattate e importate illegalmente.
Secondo un team di ricercatori la nascita del cane domestico deriverebbe dagli incroci con i primi lupi addomesticati in Siberia 23mila anni fa.
Includere la natura nel calcolo del pil, retribuire gli stati che tutelano gli ecosistemi. A proporlo è l’analisi sull’economia della biodiversità voluta dal governo britannico.
Nidi per uccelli e per pipistrelli, alveari, “hotel” per insetti e corridoi verdi. Così la natura diventa protagonista nella città spagnola di Barcellona.
In Australia è operativo il primo ospedale mobile dedicato alla cura degli animali selvatici. Un progetto importante realizzato con la collaborazione del Wwf.
La Scozia ha dato il via ad un progetto per valutare se reintrodurre la popolazione di lince nei territori delle Highlands.
Da Rolls Royce a Lamborghini, fino a Bentley, crescono i marchi auto del lusso che portano avanti il proprio impegno in difesa delle api e della biodiversità.
Preservare i fiumi e la loro biodiversità lungo i confini tra Russia, Cina e Mongolia. È questo l’obiettivo del water defender russo Eugene Simonov.
Non si parla solo di vino quando si racconta il progetto di iscrizione del Muetto al registro delle varietà viticole piemontesi. È la vita di un territorio.
Da più di vent’anni Cardona si batteva per proteggere le più rare specie di pappagalli del suo paese, la Colombia. Un paese che però l’ha tradito.