Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
Dal colpo di stato del 2021 in Myanmar ci sono stati oltre 4mila morti e la repressione va peggiorando. L’appello dell’Onu per mettere fine alla tragedia.
In occasione della Quaresima buddista, il regime militare del Myanmar ha fatto cadere cinque incriminazioni su 19 per la leader Aung San Suu Kyi.
Mocha, il ciclone più potente degli ultimi dieci anni, si è abbattuto domenica 14 maggio sulle coste di Bangladesh e Myanmar.
Aerei del regime militare del Myanmar hanno sganciato le bombe su un villaggio durante l’inaugurazione di un ufficio dei ribelli delle Forze di Difesa del Popolo.
Fondazione Cesvi organizza una mostra fotografica e denuncia il dramma della popolazione del Myanmar colpita dalle conseguenze dei cambiamenti climatici.
Una corte militare ha comminato ad Aung San Suu Kyi altri tre anni di prigione per corruzione. Per gli osservatori indipendenti sono accuse infondate.
Toru Kubota era stato arrestato mentre filmava le proteste contro il regime militare. Il bavaglio contro i giornalisti in Myanmar è sempre più stringente.
Quattro oppositori politici sono stati uccisi con l’accusa di terrorismo. Era dal 1988 che in Myanmar non si ricorreva alla pena di morte.
33 persone tra diplomatici, politici, attivisti e celebrità hanno perso la cittadinanza del Myanmar a causa della loro opposizione al governo militare.