
Brasile, gli indigeni nella morsa di coronavirus e criminalità
I casi ufficiali di Covid-19 sono più di 100mila in Brasile. Ma gli esperti indicano che le cifre reali potrebbero essere ben più alte.
I casi ufficiali di Covid-19 sono più di 100mila in Brasile. Ma gli esperti indicano che le cifre reali potrebbero essere ben più alte.
I nativi, le cui terre furono disboscate negli anni ’80, saranno risarciti con due milioni e mezzo di euro e riceveranno le scuse ufficiali da parte delle compagnie incriminate.
Con le spiagge vuote a causa delle ordinanze che hanno imposto ai brasiliani di rimanere a casa durante l’emergenza coronavirus, 97 esemplari di tartaruga embricata, una specie a rischio estinzione, hanno visto la luce indisturbati.
Una sentenza ha proibito ai missionari evangelici di entrare in contatto con le tribù incontattate della valle Javari.
Zezico Guajajara, Guardiano dell’Amazzonia, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in circostanze ancora da chiarire.
La specie è stata reintrodotta nella foresta atlantica del Brasile, l’ecosistema più a rischio del Paese, ed è di fondamentale importanza per la ripresa della foresta.
Nell’area protetta tra Brasile e Argentina il numero di giaguari, dopo aver toccato il suo minimo storico nel 2008, è finalmente in aumento.
L’università di Warwick ha sviluppato un’app basata sulla combinazione e la condivisione delle informazioni sulle alluvioni, fornite dalle comunità locali, che creerà un importante database.
Secondo BloombergNEF nel 2019 gli investimenti delle prime 10 nazioni per nuova capacità rinnovabile hanno raggiunto i 266 miliardi di dollari, su un totale di 282,8 miliardi. Crescono Stati Uniti, Taiwan, Spagna, Paesi Bassi e Brasile, calano Cina, Regno Unito e Germania.
Mai nella storia si erano registrate precipitazioni così forti nella zona colpita del Brasile. Decine le vittime e quasi 17mila gli sfollati.