Il Brasile abbatte la deforestazione, dalla Norvegia arriva 1 miliardo di dollari

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Quando l’Amazzonia stava subendo uno dei suoi momenti più difficili per colpa della deforestazione – era il lontano 2008 – la Norvegia, uno dei più grandi produttori di petrolio e difensori delle foreste al mondo allo stesso tempo, decise di sostenere il governo brasiliano nella lotta contro i “bracconieri di alberi” offrendo un miliardo di

I satelliti hanno dato un taglio alla deforestazione in Brasile

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Il Brasile ha fatto e sta facendo molto per arginare la deforestazione illegale e salvare l’Amazzonia, una delle aree naturali più importanti della Terra. Il tasso di deforestazione è calato di quasi l’80 per cento nel giro di otto anni passando da una media di 27mila chilometri quadrati registrata nel 2004 ai cinquemila del 2012.

Premio per il trasporto sostenibile 2016: votate la vostra città preferita

Premio per il trasporto sostenibile 2016: votate la vostra città preferita

Siete pronti a votare la vostra città sostenibile preferita?   L’Istituto per le politiche dello sviluppo dei trasporti (Itdp) invita cittadini, associazioni e istituzioni a nominare le città in grado di competere per il Premio trasporto sostenibile 2016. Fino all’undici settembre 2015 è possibile inserire su staward.org la propria città o un’altra meritevole.   Dal

San Paolo, la megalopoli brasiliana che vuol diventare bike-friendly

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San Paolo si sta trasformando in una città amica delle biciclette. Il 28 giugno è stata inaugurata la ciclovia sulla Avenida Paulista, snodo centrale di San Paolo e una delle vie più conosciute di tutto il Brasile e non solo. Con l’occasione il viale è stato chiuso al traffico, permettendo ai cittadini di pedalare e

Perché ce ne frega, eccome, della battaglia contro la diga di Belo Monte

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Il complesso idroelettrico di Belo Monte, Brasile, è stato approvato nel 2005 sebbene le analisi di impatto ambientale obbligatorie per legge e le consultazioni con le popolazioni coinvolte non siano state effettuate. Il pubblico ministero brasiliano ha deliberato più e più volte l’incostituzionalità dell’autorizzazione. Tuttavia, dopo un decennio di tentativi legali per bloccarlo, di occupazioni, scioperi