L’Islanda autorizza la caccia di 128 balenottere comuni anche per quest’anno
In Islanda è stato concesso il permesso di cacciare 128 balenottere comuni all’ultima compagnia di caccia rimasta in Europa.
La caccia rappresenta, in Italia e nel mondo, una delle principali cause di perdita della biodiversità, soprattutto a causa della pessima gestione dell’attività venatoria. Oltre che per gli animali questa attività anacronistica è un pericolo per i cittadini. Nel nostro Paese, dal 2007 ad oggi, sarebbero più di mille le vittime dei cacciatori. Seguendo questa sezione si potranno leggere notizie e storie virtuose di lotta alla caccia e al bracconaggio e le conseguenze che queste attività comportano sull’ambiente.
In Islanda è stato concesso il permesso di cacciare 128 balenottere comuni all’ultima compagnia di caccia rimasta in Europa.
Doppia procedura di infrazione contro l’Italia su caccia e pesca, per tutta risposta la maggioranza già prepara una legge che amplia l’attività venatoria.
La vaquita è il più piccolo cetaceo al mondo che si trova nel mare di Cortez, in Messico. I 10 esemplari rimasti sono un simbolo di lotta e resistenza.
Dopo due mesi di stop, la caccia alle balene in Islanda ricomincia. Adottando nuovi metodi che, per il governo, dovrebbero garantire il benessere animale.
Il governo italiano è in contrasto con l’opinione pubblica ed europea. Humane Society International lancia una petizione per tutelare la fauna selvatica.
I cacciatori potranno abbattere 75 lupi dei 460 rimanenti in Svezia. Il paese ha dato il via libera al più grande abbattimento di lupi degli ultimi anni.
Dopo il massacro di più di 1.400 delfini avvenuto lo scorso settembre, il governo delle Faroe ha deciso di limitare la caccia a cinquecento esemplari.
La caccia è di nuovo legale in tre parchi degli Stati Uniti, lo ha deciso il dipartimento dell’Ambiente della Carolina del Nord. Non mancano le proteste.
La ministra della Pesca dell’Islanda ha annunciato che dal 2024 molto probabilmente non verranno concesse licenze per la caccia alle balene.
L’asta sarà aperta a cacciatori locali e internazionali e consentirà di uccidere 83 elefanti in tutto il territorio del Botswana.