
Francia, il caldo estremo ha messo in crisi i reattori nucleari
L’ondata di caldo che ha colpito la Francia ha costretto la compagnia Edf a bloccare i reattori nucleari della centrale di Golfech, nella regione Occitania.
L’ondata di caldo che ha colpito la Francia ha costretto la compagnia Edf a bloccare i reattori nucleari della centrale di Golfech, nella regione Occitania.
Un’inondazione senza pioggia: accade a Zermatt, ai piedi del Cervino, a causa del caldo record che ha fatto fondere una parte del ghiacciaio.
Mai nella storia alle 5 del mattino a Parigi la temperatura era stata così alta: 26,4 gradi. Record di caldo battuti anche per la massima, a metà pomeriggio.
Stati Uniti e Canada hanno appena vissuto un’ondata di caldo eccezionale, mentre in Europa ci si prepara ad una nuova settimana rovente.
Ad Alert, nel Canada settentrionale, la temperatura ha raggiunto 21 gradi: non era mai successo. Nel frattempo, l’Alaska e la Siberia sono flagellate dagli incendi.
Nel dipartimento dei Vosgi decine di migliaia di metri cubi di abeti stanno ingiallendo per la mancanza di acqua: “Il fenomeno è solo all’inizio”.
Le ondate di caldo eccezionali e precoci hanno fatto impennare le temperature delle acque del Mediterraneo. Alcuni ricercatori francesi lanciano l’allarme.
Al rifugio più alto delle Alpi, la temperatura a giugno ha sfiorato i 10 gradi. La stazione meteorologica dell’Arpa Piemonte non aveva mai registrato nulla di simile.
Per la prima volta in Alaska sono stati superati i 30 gradi: è successo il 4 luglio ad Anchorage, dove le medie stagionali sono di 18 gradi.
Le conferme arrivano dopo l’ondata di calore anomala registrata la scorsa settimana. Non c’è mai stato un giugno così caldo in Europa.