
World happiness report: la condivisione dei pasti favorisce la felicità
Secondo il World Happiness Report, la condivisione dei pasti contribuisce a un maggior benessere soggettivo e a livelli più elevati di supporto sociale.
Il cibo è una sostanza nutritiva consumata dagli organismi viventi per sostenere la vita e promuovere la crescita. Può provenire da fonti vegetali o animali e fornisce ai nostri corpi energia, proteine, grassi, carboidrati, vitamine, minerali e acqua. Il cibo viene solitamente preparato attraverso cottura, cottura al vapore, frittura o altre tecniche culinarie. Oltre al suo ruolo fondamentale nella nutrizione umana, il cibo è spesso associato a tradizioni culturali, sociali e di celebrazione ed è un’importante componente della nostra vita quotidiana e delle nostre interazioni sociali.
Secondo il World Happiness Report, la condivisione dei pasti contribuisce a un maggior benessere soggettivo e a livelli più elevati di supporto sociale.
Il fotografo George Steinmetz ha girato il mondo per raccontare la produzione di cibo e ha raccolto i suoi scatti in un libro che ci restituisce più consapevolezza su quello che mangiamo.
Alcune fotografie del libro “Nutrire il pianeta” di George Steinmetz su come viene prodotto il cibo nel mondo.
Secondo Legambiente, le analisi effettuate sugli alimenti restituiscono un quadro preoccupante sull’uso dei pesticidi.
La ricerca del Food forum packaging rivela quanti e quali sono i potenziali cancerogeni mammari che contaminano il cibo.
I dati sullo spreco alimentare del rapporto Waste Watcher con il focus sull’Italia e un confronto tra i Paesi del G7.
Torna “Terra Madre Salone del Gusto 2024“: dal 26 al 30 settembre al Parco Dora di Torino. “L’epoca della competitività deve finire”, dice Carlo Petrini.
Non è raro che i cibi importati vengano segnalati per allerte alimentari. Per gli agricoltori italiani gli alimenti prodotti all’estero dovrebbero seguire lo stesso percorso di qualità per salute e ambiente.
Secondo i ricercatori, i sistemi alimentari attuali distruggono più valore di quello che creano a causa dei costi sanitari e ambientali nascosti.
Quali sono le sfide più grandi per il futuro di un sistema alimentare sostenibile? Lo abbiamo chiesto a Daniele Rossi, founder e Ceo di Tomato+.