Sabato sera è l’Ora della Terra
Il mondo resterà al buio. Almeno per un’ora. Un gesto simbolico per affermare a gran voce che il cambiamento climatico è reale e riguarda tutti, dall’Artico al Polo Sud, dagli Usa all’Australia.
Il mondo resterà al buio. Almeno per un’ora. Un gesto simbolico per affermare a gran voce che il cambiamento climatico è reale e riguarda tutti, dall’Artico al Polo Sud, dagli Usa all’Australia.
Per le civiltà nate lungo le coste del Mediterraneo la pianta dell’olivo ha storicamente rivestito un ruolo centrale. La bellezza e la ricchezza dei suoi frutti hanno dato spunto a numerose leggende che ne hanno, da sempre, celebrato l’origine divina. E’ un oliveto il bosco sacro a Zeus dalle cui fronde venivano intrecciate le corone
Nel 2013 le catastrofi naturali e quelle provocate o peggiorate dal deterioramento ambientale a opera dell’uomo hanno causato danni per 140 miliardi di dollari, di cui 45 miliardi coperti dalle assicurazioni. Lo indica Swiss Re, gigante mondiale delle assicurazioni, che, nel suo nuovo studio Sigma corregge addirittura al rialzo la stima già avanzata in dicembre,
I cambiamenti climatici hanno un impatto sulla produzione alimentare mondiale e ostacolano la lotta contro la fame. Secondo Oxfam, la confederazione di organizzazioni non governative, l’attuale sistema alimentare non è preparato per affrontare la sfida. In Giappone i governi di tutto il mondo si sono dati appuntamento per analizzare il nuovo rapporto dell’Ipcc, che
Simbolo dello scioglimento dei ghiacci, oggi il loro numero è drasticamente in diminuzione a causa delle temperature “bollenti” che si registrano nell’Artico. E in rete circola uno spot ideato dai bambini.
La ricerca svolta da scienziati americani, australiani e britannici è stata molto chiara: se la temperatura della Terra aumenterà, rispetto al periodo preindustriale, di più di 2°C entro il 2050, gli effetti sulle coltivazioni saranno devastanti. Tanto più che, nonostante il tetto fissato dai governi, gli scienziati avvertono che si potrebbe raggiungere un +4°C o
Chi non ricorda il film catastrofico di Roland Emmerich, The day after tomorrow (2004), in cui New York veniva sommersa dall’acqua e dal ghiaccio a causa del clima impazzito? Alle fantasiose immagini del grande schermo potrebbero, tra pochi decenni, sostituirsi immagini reali. Secondo uno studio congiunto delle Università di Innsbruck e di Potsdam e
Cambia l’intesa sui limiti di emissioni di CO2 imposti alle case costruttrici dall’Europa. Dopo l’ostruzionismo della Germania, colosso automobilistico, le aziende produttrici avranno più tempo per rispettare le regole.
Il miliardario californiano Tom Steyer ha stanziato 100 milioni di dollari a favore delle campagne dei senatori che si impegneranno a discutere i problemi del riscaldamento globale nel Congresso americano. Il contributo servirà a innescare nuove campagne di sensibilizzazione su tematiche ecologiste negli Stati Uniti. Tom Steyer ha ospitato nella sua casa di San
La Commissione europea ha svelato la settimana scorsa il nuovo pacchetto di obiettivi e interventi per la lotta ai cambiamenti climatici. Entro il 2030, i Paesi membri dovranno ridurre le emissioni di gas serra del 40 per cento rispetto ai livelli del 1990. Il target di generazione di energia da fonti rinnovabili dovrà essere pari