
Il mappamondo dopo Durban
L’appuntamento con la conferenza sul clima di Durban ha scombinato ulteriormente le carte sul tavolo creando un “mappamondo climatico” inedito. Proviamo a mettere un po’ di ordine.
L’appuntamento con la conferenza sul clima di Durban ha scombinato ulteriormente le carte sul tavolo creando un “mappamondo climatico” inedito. Proviamo a mettere un po’ di ordine.
Prepariamoci. A che cosa? A vivere in un mondo con meno risorse, meno energia, meno abbondanza…
Immaginate una borsa dove una folla di broker si agita per vendere e comprare. Telefonate, strette di mano, grida. Ma c’è qualcosa di diverso. Gli agenti finanziari non si scambiano azioni, ma… alberi.
Canali all-news a raccolta sull’ambiente. Un incontro che potrebbe essere decisivo su come affrontare le questioni ambientali in televisione. A Venezia la Conferenza Permanente dell’Audiovisivo Mediterraneo organizza la quinta edizione del Venice International News Conference.
Il sito ambientalista mnn.com ha elencato i dieci posti più belli del pianeta da visitare prima che il riscaldamento globale e la cecità umana ne mettano a repentaglio la sopravvivenza.
L’Economist in edicola questa settimana dedica uno speciale di 14 pagine sui “polmoni del mondo”. Le foreste. L’unica, vera speranza per arrestare il riscaldamento globale e prevenire i mutamenti del clima.
HighLine Project “L’High Line è una vecchia linea ferroviaria rialzata, ormai in disuso. E noi abbiamo pensato di creare qualcosa di nuovo…” New York negli ultimi anni sta cambiando pelle. E si candida a diventare una delle future metropoli verdi. Un esempio su tutti è certamente la riconversione in parco di una vecchia linea
Luca Mercalli, il noto meteorologo e climatologo, ci ha parlato di ambiente, di biodiversità e di clima.
Dopo Parigi e Bruxelles, ecco l’ultimo capitolo del rapporto sui cambiamenti climatici. Si possono fermare? Secondo gli scienziati sì.