
Il mappamondo dopo Durban
L’appuntamento con la conferenza sul clima di Durban ha scombinato ulteriormente le carte sul tavolo creando un “mappamondo climatico” inedito. Proviamo a mettere un po’ di ordine.
L’appuntamento con la conferenza sul clima di Durban ha scombinato ulteriormente le carte sul tavolo creando un “mappamondo climatico” inedito. Proviamo a mettere un po’ di ordine.
L’energia da impianti nucleari viene citata come la migliore alternativa all’energia da fonti fossili. Non è così: la migliore è quella da fonti rinnovabili
…per l’ambiente. L’economia mondiale torna a crescere ma con lei anche le emissioni di CO2. Lo rivela il Global Carbon Project a pochi giorni dalla Conferenza di Cancùn.
29 grandi compagnie hanno proposto alla Ue di innalzare dal 20 al 30 per cento l’obiettivo sulla riduzione delle emissioni. E proprio oggi, in sede europea, si discute sul protocollo di Kyoto, in vista del vertice di Cancun.
Le case produttrici di Champagne si stanno preparando a un piccolo grande cambiamento: bottiglie più leggere di 65 grammi. Dopo un periodo di prova durato sette anni, infatti, tutte le case produttrici hanno deciso di seguire l’esempio di marchi come Pommery e Heidsieck. La novità verrà introdotta a partire dalla vendemmia di quest’anno e, se
Almeno sedici milioni di ettari di foreste al mondo cadono ogni anno sotto i colpi di asce, torce, bulldozer, seghe a motore.
Dopo Parigi e Bruxelles, ecco l’ultimo capitolo del rapporto sui cambiamenti climatici. Si possono fermare? Secondo gli scienziati sì.
il 20% della produzione di CO2 deriva dal trasporto su strada, di cui il 12% dalle automobili. Anche le flotte aziendali hanno una loro responsabilità.
Breve descrizione di uno dei processi più importanti e antichi del pianeta. La fotosintesi clorofilliana.
Il Protocollo di Kyoto del 1997 è l’accordo globale sul clima che impone dei limiti alle emissioni di CO2 dei paesi industrializzati.