
Finanza climatica, carbon credit, gender, mitigazione. La Cop29 si è chiusa risultati difficilmente catalogabili in maniera netta come positivi o negativi.
Le Cop sono le conferenze sul clima delle Nazioni Unite, i più importanti appuntamenti a livello globale per trovare soluzioni contro la crisi climatica. Storia, aggiornamenti e curiosità sulla Cop29 di Baku, in Azerbaigian.
Dall’11 al 22 novembre 2024 si tiene la Cop29, la conferenza delle parti sul clima numero 29, a Baku, in Azerbaigian. È un momento fondamentale per decidere le sorti del nostro pianeta e salvarci dalla crisi climatica in corso.
Rio de Janeiro, Brasile, 1992. La storia delle Cop (Conference of the parties), le conferenze sul clima dei paesi che hanno aderito alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations framework convention on climate change o Unfccc) parte da qui. Quando, finalmente, il riscaldamento globale comincia ad essere trattato come una cosa seria.
L’11 dicembre 1997, nel corso della terza conferenza sul clima (Cop3), viene adottato il Protocollo di Kyoto: per la prima volta viene imposto un obbligo di riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera ai paesi più ricchi e più responsabili. Nel 2015, poi, dalla conferenza sul clima di Parigi scaturisce un accordo globale effettivamente storico per contrastare i cambiamenti climatici.
Finanza climatica, carbon credit, gender, mitigazione. La Cop29 si è chiusa risultati difficilmente catalogabili in maniera netta come positivi o negativi.
Approvato il testo sulla finanza climatica. Al sud del mondo la promessa di 300 miliardi di dollari all’anno: molto meno del necessario.
Mentre i negoziati alla Cop29 di Baku sono sempre più difficili, i paesi poveri e le piccole nazioni insulari sospendono le trattative.
Pubblicati i nuovi testi alla Cop29 di Baku. C’è la cifra di 1.300 miliardi di dollari, ma con un linguaggio molto vago e quindi debole.
Come costruire un nuovo multilateralismo climatico? Secondo Mark Watts, alla guida di C40, la risposta è nelle città e nel loro modo di far rete.
Pubblicate nella notte le nuove bozze di lavoro alla Cop29 di Baku, compresa quella sulla finanza climatica. Strada ancora in salita.
Si parla tanto di finanza climatica, di numeri, di cifre. Ma ogni dato ha un significato preciso, che non bisogna dimenticare in queste ore di negoziati cruciali alla Cop29 di Baku.
Basta con i “teatrini”. Qua si fa l’azione per il clima, o si muore. Dalla Cop29 arriva un chiaro messaggio a mettere da parte le strategie e gli individualismi.
La digitalizzazione è il tema del 16 novembre alla Cop29 di Baku. Perché non possiamo farne a meno, anche nelle strategie climatiche.
Per mitigare i cambiamenti climatici e adattarsi ai loro impatti servono fondi. Alla Cop29 i Paesi sono molto distanti su quanto e chi debba pagare.
L’ad del colosso statunitense, Darren Woods, ha parlato dalla Cop29 di Baku. Exxon prevede di investire nella transizione oltre 20 miliardi di dollari entro il 2027.
Il governo del Regno Unito ha scelto la Cop29 di Baku per annunciare il suo prossimo piano di riduzione delle emissioni di gas serra.