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Entra a far parte del mondo LifeGate e partecipa al nostro equity crowdfunding. Con le tue azioni ci aiuterai ad affrontare la sfida più importante del decennio, la lotta ai cambiamenti climatici.
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LifeGate apre l’azienda a ciascuno di voi: con il vostro contributo, potete scegliere di far parte del nostro mondo e aiutarci ad affrontare la sfida più importante del decennio, la lotta ai cambiamenti climatici.
LifeGate aderisce a #NonLasciamoIndietroNessuno e invita la sua community a fare una donazione agli ospedali alle prese con l’emergenza coronavirus.
Nella notte del 25 aprile un incendio doloso ha distrutto la Pecora elettrica, piccola libreria, caffetteria di Centocelle, a Roma. La comunità ha reagito con solidarietà e in tre giorni ha raccolto oltre 20 mila euro: per la riapertura ne servono almeno il doppio.
La piattaforma di crowdfunding ha istituito il proprio Environmental resource center per aiutare i creativi a realizzare prodotti sostenibili.
L’obiettivo del progetto è monitorare la popolazione di lupi che popolano l’alta Valle del Fiume Taro e combattere la disinformazione su questo prezioso predatore.
Il crowdfunding, anche grazie all’ascesa dei social media, ha assunto un ruolo sempre più importante nello sviluppo di startup “verdi” e iniziative sostenibili.
A Matera e dintorni Andrea Paoletti, architetto, lavora da tempo su una serie di iniziative che ruotano intorno al design come tema centrale di rinnovamento culturale ed economico. Il suo progetto più recente, lanciato oggi con l’originalissima forma del crowdfunding, è Wonder Grottole. Attraverso il crowdfunding, cioè, si partecipa all’acquisto di alcune case in questo posto incredibile (Grottole, nomen omen)
Nicola Feninno è il giovane direttore di Ctrl Magazine, un giornale di piccolissimo formato che, nato anni fa come memorandum sugli eventi locali, è diventato un’entusiasmante fucina creativa e ora si sta evolvendo con una redazione combattiva e multiforme in qualcosa di più. Con gli spasmi e le contorsioni finanziarie che chi lavora nell’editoria conoscono bene. Per crescere
Senza fissa dimora talvolta per scelta, ma più spesso per necessità. L’intervista all’architetto urbanista Maurizio Cilli su un fenomeno in crescita in tutte le aree metropolitane del mondo.