
La California vieta le pellicce e gli animali nei circhi
In California quella del 12 ottobre verrà ricordata come una data storica per i diritti degli animali, con l’addio alle pellicce e alle specie selvatiche nei circhi.
In California quella del 12 ottobre verrà ricordata come una data storica per i diritti degli animali, con l’addio alle pellicce e alle specie selvatiche nei circhi.
La vignetta del disegnatore italiano, realizzata per Animal Equality, ci ricorda la terribile sorte riservata agli animali rinchiusi in gabbia.
Come se gli animali selvatici non corressero già abbastanza rischi, adesso anche i selfie contribuiscono a mettere in pericolo molte specie.
Il Tar del Lazio ha dato il via libera alla presenza dei cani nelle aree dedicate alla libera balneazione del nostro paese.
Anche grazie al drastico calo degli spettatori e alla volontà popolare, il Paese britannico ha presentato un disegno di legge che proibisce l’uso di fauna selvatica nei circhi.
Un investigatore di Essere Animali ha lavorato sotto copertura nelle operazioni di carico dei polli. Il reportage mostra le condizioni e le sofferenze degli animali e lo sfruttamento degli operai all’interno della filiera zootecnica.
Il 60enne, il cui compito era aprire il cancello e far uscire il toro dall’arena, è stato colpito mortalmente al collo davanti a duemila persone.
La camera dei comuni canadese ha approvato la cosiddetta legge Free Willy, che rende illegale la detenzione e l’allevamento dei cetacei.
Alla lunga lista di marchi che hanno messo al bando le pellicce dalle loro collezioni si aggiunge anche Prada. PETA festeggia un traguardo importante frutto di numerose imprese di sabotaggio.
Per la maggior parte degli italiani cani e gatti sono membri della famiglia, e per questo è fondamentale rispettare i loro diritti. Ecco i dati dell’ultimo rapporto Assalco – Zoomark.