Il prossimo traguardo di Henkel: avere un impatto positivo sul clima
Consumare meno energia, usare fonti pulite, coinvolgere la filiera nella transizione verde. Così Henkel vuole diventare climate positive entro il 2040.
Consumare meno energia, usare fonti pulite, coinvolgere la filiera nella transizione verde. Così Henkel vuole diventare climate positive entro il 2040.
L’esperienza di guida di un’auto a idrogeno dimostra che non c’è nulla di diverso rispetto al possesso di un mezzo alimentato a benzina o diesel o gpl. Se non a livello culturale.
Dopo dieci anni di attesa è stata varata la legge spagnola sul clima. Gli obiettivi per il 2030, però, appaiono ben poco coraggiosi.
Nuovo rapporto indica che il crollo dei prezzi di solare ed eolico porterebbero le fonti fossili fuori dal mercato elettrico già nel 2030.
Il piano trasmesso alla Commissione europea servirà per rilanciare il nostro paese dopo la crisi scatenata dalla pandemia. Restano però molti dubbi sulla transizione ecologica.
Il Fondo sovrano norvegese debutta nelle rinnovabili. Oltre un miliardo di euro destinato alla costruzione del parco eolico offshore di Borssele.
Mark Zuckerberg ha annunciato che Facebook usa solo energia rinnovabile per le operazioni globali. Un altro esempio di come il mondo della tecnologia sia attento al proprio impatto ambientale.
Da oggi è possibile optare per servizi di cloud computing che sfruttano energia prodotta con ridotte emissioni di anidride carbonica.
Abbinare un sistema di accumulo di elettricità al proprio impianto solare fotovoltaico non sempre conviene: bisogna fare attenzione alle modalità di impiego.
La cittadina piemontese apre ufficialmente l’epoca delle comunità energetiche nel nostro paese. Cittadini, comune e le utilities locali produranno e scambieranno energia da fonti rinnovabili.