
Transizione energetica, perché il Nobel per la Chimica 2019 è un passo avanti per le rinnovabili
John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham e Akira Yoshino hanno ricevuto il premio Nobel per la Chimica 2019 per “aver creato un mondo ricaricabile”.
John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham e Akira Yoshino hanno ricevuto il premio Nobel per la Chimica 2019 per “aver creato un mondo ricaricabile”.
I prossimi saranno due anni di record per l’Australia. Sono previste infatti nuove installazioni per circa 16 GW di nuova energia rinnovabile, tra solare ed eolico. Tra questi ci sono almeno 6 GW di progetti su larga scala, di cui 2,5 GW di nuovi parchi solari e 3,5 GW di impianti eolici. Una crescita esponenziale
Solo lo scorso anno 29 nazioni hanno investito 1 miliardo di euro in rinnovabili. A guidare la transizione energetica è il solare, che gode di ottima salute.
Yoga Festival Milano tornare dal 18 al 20 ottobre con tutti i maestri italiani e internazionali; workshop, freeclass ed eventi aperti a tutti: tre giorni per immergersi nella disciplina dello yoga e scoprirne i benefici
In occasione dell’uscita online di Green love, la prima web serie sulla sostenibilità targata LifeGate, incontriamo i due protagonisti che ci raccontano come, nella serie e nella vita, possiamo fare piccole scelte con grandi impatti sul pianeta.
Ogni azione che compiamo durante la giornata emette CO2. Con il progetto Impatto Zero di LifeGate puoi calcolarne la quantità, ridurla, ma persino… farti perdonare per quella che ancora produci.
Al netto dei molti impegni tuttora inadeguati, dal vertice mondiale per il clima sono emerse anche proposte incoraggianti.
Google ha annunciato il suo piano per mettere in atto “il più grande acquisto aziendale di energia rinnovabile della storia”. La notizia arriva durante la settimana del terzo sciopero globale per il clima che in Italia si terrà il prossimo 27 settembre. L’acquisto di Google include un pacchetto da 1.600 megawatt di contratti per l’energia eolica
È la rivoluzione di cui si parla da tempo: la democratizzazione dell’energia. Ovvero poter acquistare direttamente piccole porzioni di un impianto solare e usufruire dell’energia rinnovabile da questo prodotta, senza intermediari. E diventare un prosumer – produttore e consumatore – senza dover necessariamente comprare ed installare un impianto fotovoltaico. Per ora il servizio esiste solo
Secondo i dati dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili il 2018 ha registrato il dato più alto di tutti i tempi di occupazione nelle rinnovabili con la Cina che traina il trend di crescita.