
L’uomo peggio delle radiazioni. Lupi, alci e caprioli tornano a Chernobyl
A 30 anni dall’incidente alla centrale la natura è tornata, più abbondante. A dimostrazione che le attività umane possono essere peggiori delle radiazioni.
A 30 anni dall’incidente alla centrale la natura è tornata, più abbondante. A dimostrazione che le attività umane possono essere peggiori delle radiazioni.
Un nuovo rapporto del Cdp rivela quali sono le città più virtuose nel consumo di energia rinnovabile e nel progressivo abbandono delle fossili. E i risultati non sono scontati.
Nove grandi multinazionali hanno aderito alla campagna globale RE100 per l’utilizzo di elettricità sostenibile.
Stop a carbone, petrolio e gas naturale. Le isole delle Hawaii realizzeranno solo impianti a fonti rinnovabili, tagliando qualsiasi stanziamento per i combustibili fossili. Obiettivo finale: arrivare al 100 per cento di energie rinnovabili entro il 2045. È quanto ha annunciato il governatore David Ige, ingegnere elettrico, durante il summit Asia Pacific Resilience Innovation svoltosi a
Il governo si è impegnato a tagliare le emissioni inquinanti, facendo del Brasile il primo grande paese in via di sviluppo ad assumere un impegno di tale portata.
Le radiazioni sono al di sotto dei limiti, come confermato dalle ricerche del professor Hayano e dagli studenti che vivono nel distretto di Fukushima.
Secondo la Ong ambientalista Greenpeace è possibile abbandonare definitivamente le energie fossili. Senza problemi dal punto di vista economico.
La M-Kopa dal 2012 distribuisce un kit composto da un pannello solare, lampade a led, prese usb per ricaricare i dispositivi mobile. Il tutto al costo di un abbonamento telefonico.
Tutto è nato con un impianto e un progetto che si chiamava La masseria del sole. Una sfida vinta che ha visto la partecipazione di quasi 200 famiglie che hanno scelto di produrre e consumare energia rinnovabile in autonomia, unendosi in una cooperativa. Così, LifeGate e ForGreen continuano la loro collaborazione lanciando Le fattorie del
Entro il 2018 l’intera rete ferroviaria olandese funzionerà con l’energia prodotta dalle turbine eoliche. Migliaia di megawatt di energia rinnovabile.