In Sudafrica il primo villaggio alimentato a celle a combustibile
Il sistema produrrà energia elettrica rinnovabile a partire da metanolo, idrogeno e platino.
Il sistema produrrà energia elettrica rinnovabile a partire da metanolo, idrogeno e platino.
Uno dei punti vendita della catena Sainsbury ha annunciato che sarà presto energeticamente indipendente grazie all’elettricità prodotta dai rifiuti alimentari.
Una tecnologia a concentrazione solare permetterà di produrre energia elettrica ed energia termica con un unico sistema, chiamato DiGeSPo. Il prototipo è in funzione a Malta e in Trentino.
Da alcuni anni è in corso in Italia una campagna per screditare la produzione i energia dal sole enfatizzando i costi in bolletta per il sostegno alle rinnovabili e sottovalutando le grandi potenzialità anche tecnologiche del solare come vera energia del futuro. Nel 2009 ho promosso insieme ad Antonio Noto, direttore di IPR Marketing, l’Osservatorio
Il governo indiano ha deciso di combattere la disoccupazione giovanile e la cattiva qualità dell’aria piantando 2 miliardi di alberi lungo le strade del Paese.
Si chiama Plant-e, ed è un innovativo sistema per creare bio-energia, sostenibile, rinnovabile, efficiente e pulita a partire dalle piante. In pratica si potrà ricarica l’auto elettrica con il prato di casa, o ricaricare i dispositivi mobili con il tetto verde della nostra abitazione, o ancora vedere intere zone umide o risaie trasformarsi in centrali
Panasonic annuncia di aver raggiunto un nuovo record di efficienza per una cella solare in silicio cristallino.
Un progetto che vuole diventare globale, per fornire energia nei Paesi più poveri e nei Villaggi SOS dove vivono bambini svantaggiati. Dalla Bolivia al Kenya, dalla Russia all’Etiopia.
La prima volta che è uscito dal suo garage, il risciò che il meccanico 33enne Naveen Rabelli ha trasformato in elettrico s’è rotto immediatamente. Ma Rabelli non si è perso d’animo e, nel ripararlo, ha deciso di modificarlo per fargli compiere un’impresa unica: arrivare a Londra. L’anno prossimo Rabelli partirà dall’India in direzione Londra
Se per il clima che cambia ci attendono eventi sempre più estremi, come uragani e alluvioni, è bene pensare a case che resistano a tutto questo. E magari che risparmino acqua ed energia, o che addirittura l’energia la producano, sfruttando naturalmente le fonti rinnovabili. Che abbiano, insomma, un design “resiliente”, cioè capace di resistere a