L’Ue finanzia le rinnovabili con i soldi di chi inquina
Col programma NER 300, 19 progetti per la produzione di energia pulita saranno finanziati dall’Europa con 1 miliardo di euro. Ecco i due progetti italiani che hanno vinto il bando.
Col programma NER 300, 19 progetti per la produzione di energia pulita saranno finanziati dall’Europa con 1 miliardo di euro. Ecco i due progetti italiani che hanno vinto il bando.
Un’area ricca di specchi d’acqua, con terreni e aree agricole da preservare. Ecco come hanno pensato di installare il fotovoltaico in questa città giapponese.
Le grandi aziende statunitensi stanno investendo con decisione in progetti per lo sfruttamento di energia sostenibile per alimentare i propri stabilimenti.
Lanciato negli Stati Uniti un nuovo indice volto a disincentivare gli investimenti nelle energie che utilizzano combustibili fossili favorendo le rinnovabili.
Produrranno il combustibile in loco utilizzando solo energia rinnovabile. Un altro tassello per creare una rete di distribuzione nazionale e una mobilità a pile a combustibile.
Succede a Torino, dove è operativa la prima ambulanza fotovoltaica italiana. Alimenterà i dispositivi medicali e la batteria.
C’era anche il Presidente della Repubblica delle Filippine, Benigno Aquino III, ad inaugurare il primo parco fotovoltaico dell’arcipelago situato nel Pacifico e sottolineare così l’importanza che ricoprirà l’impianto nell’economia del Paese. 13 MW che a pieno regime diventeranno 22, appena il nuovo impianto sarà definitivamente completato. Realizzato dall’italiana Conergy, l’impianto si trova in prossimità
Un recente rapporto pone il nostro Paese ai vertici nello sviluppo delle energie rinnovabili. Con un 17 per cento di produzione, siamo tra i primi posti.
Patricio Rodrigo, segretario esecutivo del Consiglio di Difesa della Patagonia, ha definito la decisione “il più grande trionfo del movimento ambientalista in Cile”. Il rifiuto del progetto HidroAysèn, un sistema di dighe da 8 miliardi di dollari che avrebbe dovuto rispondere a una parte della richiesta del fabbisogno energetico del Paese, sorprende i dirigenti della
Si chiama BISoN e si tratta di una nuovissima cella fotovoltaica bifacciale in silicio monocritstallino N-type ad alta efficienza e a basso costo di produzione. Sviluppata da Franco Traverso, considerato uno dei pionieri del fotovoltaico in Italia, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca tedesco ISC Konstanz, la nuova cella registra un’efficienza superiore al 20 per