Alla scoperta del “grano alto” degli Appennini, una filiera locale e biologica
A Monghidoro, Bologna, il recupero dell’antica cultura del grano e del fare pane artigiano ha ridato valore economico, sociale e culturale al territorio.
A Monghidoro, Bologna, il recupero dell’antica cultura del grano e del fare pane artigiano ha ridato valore economico, sociale e culturale al territorio.
Lanciata una raccolta fondi per far crescere Biorfarm, il social marketplace che mette in contatto diretto piccoli agricoltori biologici e consumatori attenti alla sostenibilità.
Due progetti collegati a Biorfarm dimostrano come si possa coniugare l’agricoltura con aspetti sociali e di socialità e come il metodo bio giochi un ruolo imprescindibile in questo.
La riscoperta dei frutti antichi significa tutela della biodiversità, oltre che dell’ambiente e della salute. E dal Piemonte alla Calabria, l’Italia è piena di varietà da riportare sulle tavole.
Filiera corta, agricoltura di precisione, valorizzazione dello scarto, biodiversità: alcuni agricoltori ci raccontano come si può ottenere un’equa remunerazione per il proprio lavoro.
Quattro ettari di terreno coltivabile messo a disposizione gratuitamente per la produzione di ortaggi a chilometro zero e la loro fornitura alle mense degli asili del Valdarno. Parte da questi presupposti l’iniziativa “Un orto in centrale”, promossa da Snam, società che si occupa del trasporto e della distribuzione del gas in Italia, a Terranuova Bracciolini
Esempio virtuoso di business, quello della pasta Sgambaro, storica azienda veneta produttrice di uno degli alimenti simbolo del nostro Paese. Solo grano locale, energia verde e certificazioni ambientali.
L’Italia è un paese che sperpera parecchio a tavola. Dai dati del rapporto 2013 sullo spreco domestico di Waste Watcher, il nuovo osservatorio nazionale di Last Minute Market e Swg con il dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna, emerge che ogni famiglia, mediamente, butta nella spazzatura 213 grammi di cibo alla settimana,
Gli alimenti “fuori stagione”, quelli che devono percorrere lunghe distanze prima di giungere sulle tavole, hanno raggiunto prezzi record: Qualche esempio? Le ciliegie cilene, che volano 13mila chilometri per arrivare in Italia, consumano 5,8 kg di petrolio e hanno raggiunto i 28 euro al chilo; 12 euro al chilo per l’uva del Sudafrica, che viaggia
Gli OGM importati nel territorio dell’Unione Europea dovranno dunque essere identificati con un codice che sarà trasmesso dagli operatori lungo tutta la catena alimentare e la loro presenza negli alimenti dovrà essere indicata in etichetta se superiore allo 0,9% (0,5% per quelli in corso di autorizzazione), mentre non è ammesso alcun margine per gli OGM