Parigi, arte africana d’avanguardia alla Fondation Louis Vuitton

Parigi, arte africana d’avanguardia alla Fondation Louis Vuitton

Recarci a visitare una mostra dal titolo Art/Afrique rischia probabilmente di trarci in inganno suscitando l’aspettativa di un’arte prevalentemente esotica o arcaica, ovvero di una produzione le cui caratteristiche solleciterebbero – come talvolta accade – la competenza di ambiti disciplinari quali l’etnologia, la sociologia o l’antropologia culturale. E invece il sottotitolo “le nouvel atelier” della rassegna attualmente

Rodin cento anni dopo, l’omaggio di Parigi allo scultore rivoluzionario

Rodin cento anni dopo, l’omaggio di Parigi allo scultore rivoluzionario

Nelle sue opere “tutti i ritmi del mondo sembrano imprimersi sui corpi, che non sono più semplicemente tali ma divengono al tempo stesso rami, vegetali, aria, materiale geologico lacerato di assenze”. Una sintesi tanto pregnante quanto suggestiva, quella attraverso la quale l’artista contemporaneo Jean-Paul Marcheschi ha saputo delineare i tratti essenziali della scultura di François-Auguste-René Rodin