TotalEnergies aumenterà la produzione di petrolio e gas fino al 2030
Crisi climatica? Riscaldamento globale? Fenomeni estremi? Secondo TotalEnergies si può comunque aumentare ancora l’uso di petrolio e gas.
Il gas naturale è una fonte di energia fossile costituita principalmente da metano (CH4) e altri idrocarburi gassosi. Viene estratto dal sottosuolo tramite perforazioni e può essere utilizzato per riscaldamento, produzione di energia elettrica, trasporti e come materia prima per la produzione di vari prodotti chimici. È considerato una fonte energetica relativamente pulita rispetto ad altre fonti fossili, poiché produce meno emissioni di anidride carbonica e inquinanti atmosferici quando bruciato. Tuttavia, le attività legate alla sua estrazione e utilizzo possono causare impatti ambientali e problemi di sicurezza.
Crisi climatica? Riscaldamento globale? Fenomeni estremi? Secondo TotalEnergies si può comunque aumentare ancora l’uso di petrolio e gas.
Nuovi dati confermano che i due terzi di emissioni di metano in atmosfera sono prodotte dall’uomo. L’obiettivo è ridurle del 30% entro il 2030.
Il leader dell’Azerbaigian, che a novembre ospita la Cop29, è stato accolto in Italia come un partner strategico. Cruciali le intese sul gas. Ma non sono mancate le critiche degli attivisti per la linea dittatoriale che continua a perseguire.
Entro tre anni, entrerà in funzione uno dei giacimenti di gas più imponenti d’Italia. Per Eni, il gas è ancora indispensabile per la transizione energetica. Per la scienza, la transizione deve essere rapida.
Sospese dai giudici le trivellazioni alla ricerca di gas nel sito “Prospector 1”, al largo dell’isola di Borkum, sostenuto da Germania e Olanda.
Il Mozambico è ricco di gas liquefatto ma l’insurrezione dei jihadisti ne sta bloccando l’estrazione. L’unico progetto operativo è quello di Eni.
Il Qatar annuncia un aumento di produzione di gas dell’85%, mentre nel 2023 il consumo in Europa è sceso al livello più basso degli ultimi 10 anni.
Uno studio legale intima a Eni di non estrarre gas al largo delle coste di Gaza. Israele vuole isolare la Palestina dal punto di vista energetico.
Il tribunale del Lazio boccia il ricorso contro il rigassificatore presentato dal comune di Piombino. Che ora dovrà pagare 90mila euro di risarcimento.
Il 10 gennaio è finito il mercato a maggior tutela del gas e i privati dovrebbero essere in concorrenza. Ma non c’è un vero risparmio per i cittadini.