Nord Stream, la fuga di gas naturale nel mar Baltico si è fermata
Si è fermata la fuga di gas naturale verificatasi nei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 nel mar Baltico. L’ipotesi è che si tratti di sabotaggio.
Si è fermata la fuga di gas naturale verificatasi nei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 nel mar Baltico. L’ipotesi è che si tratti di sabotaggio.
Da maggio ad agosto 2022, l’Ue ha prodotto il 12% della sua elettricità da solare. Un record che ha evitato l’importazione di 20 miliardi di mc di gas.
Nel mar Baltico nascerà un parco eolico offshore. La cooperazione tra Germania e Danimarca dà seguito all’impegno europeo di rendersi autonomi dal gas russo.
Con una legge regionale, la Basilicata dimezza il costo del gas per le famiglie grazie alle compensazioni di Eni e Total. Legambiente è però critica.
L’Europa potrebbe risparmiare 60 miliardi di euro l’anno se riuscisse a raddoppiare l’installazione delle pompe di calore elettriche, come previsto dal piano RePowerEU. Ed eviterebbe un consumo e trasporto enorme di gas.
Dal 1° agosto 2022 al 31 marzo 2023 gli Stati europei dovranno impegnarsi per il razionamento del gas, tagliando i consumi del 15 per cento.
Italia e Turchia hanno firmato nove accordi per la cooperazione tra i due stati. Ma al centro dello scambio non ci sono né diritti civili né rinnovabili.
La Russia taglia del 40 per cento l’approvvigionamento di gas verso la Germania. E questa accende le centrali a carbone per risparmiare più gas possibile.
“E comunque, non ci saranno più trivellazioni nei territori federali, punto”. Era il mese di febbraio 2020 e Joe Biden, all’epoca nel pieno della campagna elettorale, arringava così il pubblico durante un comizio nel New Hampshire. Sono passati più di due anni, Biden è presidente degli Stati Uniti e la guerra in Ucraina, scoppiata a
L’Italia firma un accordo con l’Algeria per ottenere più gas. Per terminare una dipendenza pericolosa, si rischia di crearne un’altra analoga.