Lavazza e Novamont realizzano la capsula per caffè in MaterBi compostabile
Un brevetto tutto italiano, una collaborazione unica tra Lavazza e Novamont. Aziende che hanno scommesso sulla bioeconomia e su un caffè un po’ più eco.
Un brevetto tutto italiano, una collaborazione unica tra Lavazza e Novamont. Aziende che hanno scommesso sulla bioeconomia e su un caffè un po’ più eco.
È ormai una corsa quella di alcuni Paesi verso un’economia circolare, dal benessere diffuso e dall’uso razionale delle risorse. A che punto è l’Italia?
Aumentare la competitività e l’innovazione aziendale. Scommettere su nuovi progetti per risollevare l’economia. I dati regionali sono confortanti.
Gpl e metano come carburanti di transizione verso la mobilità sostenibile e come impulso alla green economy nel nostro Paese. E l’Italia potrebbe essere il faro d’Europa.
Il settore dei green job, in particolare quello dedicato alle energie rinnovabili è cresciuto così rapidamente da prevaricare quello delle fossili.
Crescono le imprese italiane che operano nel settore della green economy. Si va dalle rinnovabili alle biotecnologie, dallo sviluppo sostenibile del territorio alle bioplastiche.
È la centrale più grande di tutto il continente. 96 MW di energia rinnovabile tra i cui investitori figura anche Google. E non si trova all’equatore.
Dalla pausa caffè ecologica, alla differenziata che regala sconti per la spesa. Dal compost a km zero alla vita insospettabile di alcuni rifiuti. Il fotoreportage.
Secondo le stime fornite dal ministero dell’Ambiente, da qui al 2020 complessivamente in tutta Europa potrebbero essere creati ben 20 milioni di nuovi posti di lavoro verdi. Anche in Italia il trend è simile, se non migliore, con i dati della Fondazione Symbola per il 2013 che indicavano in 3 milioni i posti di lavoro
Nel 2014 le aziende italiane dell’industria e dei servizi hanno programmato di assumere 50.700 figure professionali green e 183.300 figure con competenze ambientali. In tutto fanno 234mila assunzioni. Di qui al 2020, secondo la Commissione Europea, si creeranno 20 milioni di posti di lavoro verdi: il 70% di tutte le assunzioni previste dalle aziende nel