Green Hill bis, la Cassazione annulla la sentenza per un veterinario e tre dipendenti
La Corte di Cassazione ha annullato una sentenza per un veterinario e tre dipendenti coinvolti nel processo di Green Hill bis.
La storia di Green Hill, l’allevamento di cani di razza beagle destinati alla sperimentazione scientifica. Dall’inizio alla condanna in Appello degli aguzzini.
La Corte di Cassazione ha annullato una sentenza per un veterinario e tre dipendenti coinvolti nel processo di Green Hill bis.
La corte d’appello di Brescia ha assolto tutte le persone che nel 2012 parteciparono alla liberazione dei cani detenuti nel terribile allevamento di Montichiari.
La Cassazione ha respinto i ricorsi: i vertici del canile chiuso nel 2012 sono stati condannati per maltrattamento e uccisioni di beagle senza necessità.
La Corte d’appello ha confermato le condanne emesse in primo grado contro i vertici di Green Hill nel processo sui maltrattamenti ai cani beagle.
Il processo di secondo grado potrebbe inasprire le condanne inflitte ai responsabili ma anche ribaltare il verdetto di primo grado e restituire i beagle ai loro aguzzini.
L’azienda di macellazione bresciana è stata chiusa per le incredibili violenze perpetuate ai danni degli animali e per la carne infetta.
Ripercorriamo la vicenda che ha portato all’accusa dei responsabili del centro di allevamento di cani Green Hill.
Condannati tre dei quattro imputati colpevoli di maltrattamento e uccisione di animale all’interno del centro di allevamento.