La crisi umanitaria in Sudan si aggrava a causa della carestia e del colera
Per l’Oms il bilancio delle vittime della guerra in Sudan supera le 20mila vittime. Ad aggravare la situazione ci sono la carestia e l’epidemia di colera.
La guerra è un conflitto armato tra due o più gruppi organizzati, che possono essere stati-nazione, gruppi etnici o fazioni politiche. Coinvolge spesso l’uso della forza militare, armi e strategie per raggiungere obiettivi politici, territoriali o ideologici. Le guerre possono avere gravi conseguenze umane, economiche e ambientali, portando a perdite di vite umane, distruzione di infrastrutture e instabilità sociale. Sono spesso combattute per risolvere dispute territoriali, contrasti religiosi, aspirazioni ideologiche o per il controllo delle risorse naturali. La guerra è generalmente considerata un fallimento della diplomazia e della risoluzione pacifica dei conflitti.
Per l’Oms il bilancio delle vittime della guerra in Sudan supera le 20mila vittime. Ad aggravare la situazione ci sono la carestia e l’epidemia di colera.
Nei giorni in cui Zelensky incontrava Joe Biden e i più alti esponenti politici americani, portando a casa altri 8 miliardi di dollari di aiuti, il leader russo ha annunciato di abbassare la soglia per l’uso delle armi nucleari.
Con gli uomini al fronte, sempre più donne in Ucraina li sostituiscono in lavori tradizionalmente considerati maschili. Aumentano i corsi per minatrici, saldatrici, autiste di camion.
Consentiranno di vaccinare oltre un milione di persone, soprattutto bambini, per i quali la poliomielite può essere letale. Ma per condurre una campagna di vaccinazione serve un cessate il fuoco immediato, insiste l’Onu.
La stagione delle piogge si è intensificata, aggravando la tremenda crisi umanitaria causata dallo scoppio della guerra civile in Sudan.
L’Unrwa torna a essere finanziata da Londra dopo mesi. Mentre la Corte internazionale di giustizia ha ribadito l’illegalità dell’occupazione dei Territori palestinesi.
La Nato ha annunciato nuove garanzie all’Ucraina in occasione dei 75 anni dalla nascita dell’alleanza, che di fronte al mutato scenario globale accusa il colpo di una storia lunga e travagliata.
Un violento attacco missilistico partito da Mosca ha colpito l’ospedale pediatrico di Kiev. Si contano almeno 30 morti e decine di feriti.
Israele ha salvato quattro ostaggi a Gaza, ma l’operazione ha causato l’uccisione di almeno 210 persone tra i palestinesi. Forti critiche per l’alto costo umanitario e la sproporzionalità dell’intervento.
Il 6 giugno 1944 le truppe alleate sbarcarono in Normandia, scontrandosi con i soldati della Germania nazista. Fu l’inizio di una battaglia cruciale.