Cosa sta succedendo a Rafah
Israele ha chiuso i valichi di Rafah e Kerem Shalom, dopo l’inizio dell’operazione militare sulla città al confine con l’Egitto
Israele ha chiuso i valichi di Rafah e Kerem Shalom, dopo l’inizio dell’operazione militare sulla città al confine con l’Egitto
Hamas ha informato i mediatori del Qatar e dell’Egitto di aver accettato la loro proposta per un nuovo cessate il fuoco a Gaza e per il rilascio degli ostaggi, ma Rafah viene colpita da Israele.
Fonti libanesi confermano l’uccisione di almeno sei persone a Beirut, in un attacco mirato contro Hamas. Tra le vittime il numero due Saleh al-Arouri.
Un bilancio dei (primi) quattro giorni di tregua tra Hamas e le forze israeliane. Intanto non si fermano gli attacchi in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.
A partire dal 7 ottobre, nella Striscia di Gaza 2.360 bambini sono morti e altri 5.364 sono rimasti feriti. I dati sono dell’Unicef.
A una settimana dall’attacco di Hamas e dall’inizio dei bombardamenti di Israele, la situazione più critica è a Gaza.
L’attacco di Hamas su Israele finora ha causato almeno settecento morti. La risposta di Israele sulla Palestina conta già cinquecento morti di cui 78 bambini. E Tel Aviv prepara l’operazione via terra.
Dopo il riconoscimento di Gerusalemme come capitale d’Israele da parte degli Stati Uniti, Hamas minaccia una nuova Intifada. Riunione d’urgenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
L’organizzazione palestinese Hamas ha modificato per la prima volta in 30 anni il proprio programma politico. Gelo da Israele.
B’Tselem, un gruppo israeliano per la difesa dei diritti umani, ha criticato le Forze di difesa israeliane (Israel defense forces, Idf) per aver deliberatamente condotto raid aerei sulle abitazioni private dei palestinesi uccidendo centinaia di civili. L’accusa si riferisce ai bombardamenti effettuati sulla striscia di Gaza dall’8 luglio al 26 agosto 2014, durante l’operazione Margine