Il 20 maggio è la Giornata mondiale delle api
Le api sono fondamentali per la nostra sopravvivenza eppure, a causa dell’impatto umano, rischiano di scomparire. La giornata mira a focalizzare l’attenzione sulla loro importanza.
Gli insetti impollinatori (più correttamente detti prònubi) sono quelli che trasportano il polline da un fiore all’altro, consentendo l’impollinazione e la conseguente formazione del frutto. Le api – responsabili di oltre il 70 per cento dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul Pianeta – sono sicuramente gli insetti impollinatori più conosciuti, ma non sono i soli. Anche i bombi, le mosche, i coleotteri e le falene riescono a svolgere egregiamente questa funzione. Nonostante il loro lavoro fondamentale nei nostri giardini e nelle nostre campagne, sono a rischio estinzione. Soprattutto a causa dell’inquinamento, della perdita di habitat e dell’uso di pesticidi.
Le api sono fondamentali per la nostra sopravvivenza eppure, a causa dell’impatto umano, rischiano di scomparire. La giornata mira a focalizzare l’attenzione sulla loro importanza.
Negli Stati Uniti debutta il primo vaccino per le api: le immunizzerà dalla peste americana, una patologia molto contagiosa.
L’apicoltore non è un mestiere per soli uomini. Lo dimostra la storia di Federica, un lavoro tra api e sostenibilità, sostenuto da Bee my Future e dai prodotti naturali per la pelle del viso Florena Fermented Skincare.
Sebbene l’utilizzo di pesticidi sia diminuito, la loro tossicità nei confronti degli insetti impollinatori è aumentata. Una ricerca spiega perché.
“Non solo miele. Un mondo in pericolo” è il libro che racconta il viaggio del regista svizzero Markus Imhoof nel mondo delle api. Lo abbiamo intervistato.
La pericolosità dei pesticidi neonicotinoidi per le api e gli altri insetti impollinatori è nota da tempo, tanto che nel 2018 l’Unione Europea ha approvato il divieto di utilizzo dei tre più nocivi, l’imidacloprid, il clothianidin e il thiamethoxam. Dall’Australia arriva ora un nuovo studio che dimostrerebbe come i neonicotinoidi possano colpire anche crostacei e
A Curridabat, sobborgo di San José, e in altre aree della regione metropolitana, è stata creata una serie di corridoi verdi per supportare gli impollinatori e riportare la biodiversità in città.
Dalla riforestazione alla conservazione, dall’agricoltura biologica al taglio dei pesticidi. L’Ue ha presentato la nuova strategia per la biodiversità 2020-2030.
Un nuovo studio ha rivelato che le falene svolgono un ruolo vitale come impollinatori notturni, più importante e ampio di quanto si ritenesse.
Il Minnesota è in procinto di stanziare 900mila dollari da destinare ai proprietari di giardini che convertiranno i loro prati in habitat adatti alle api.