Perché Calenzano è un monito per sicurezza sul lavoro e transizione energetica
Il deposito Eni di Calenzano è stato posto sotto sequestro dopo l’esplosione che ha ucciso cinque persone, ferendone 26.
Dalla California all’Australia, fino al sud Italia ogni estate: gli incendi sono sempre più frequenti, distruttivi e difficili da arrestare. Ma cosa provoca gli incendi? Quali sono le fasi di un incendio? Come mai questa emergenza ha raggiunto proporzioni così preoccupanti? Cosa dobbiamo fare, e cosa non dobbiamo fare, per prevenire gli incendi nelle foreste? Il primo errore da non commettere è quello di considerarli come episodi casuali. Stiamo infatti vivendo una rivoluzione climatica della stessa portata di un’era glaciale, ma con le fiamme al posto del ghiaccio. Un cambiamento epocale, che potrebbe averci fatto entrare in una nuova era: il Pirocene. Lo dimostrano i dati: negli ultimi 20 anni è raddoppiata la quantità di incendi a livello mondiale. Nel 2021 sono andati persi 9 milioni di ettari, un’area grande quanto il Portogallo. Quasi tutti gli eventi degli ultimi anni portano una chiara “firma” della crisi climatica e delle sue conseguenze sulla circolazione dell’atmosfera terrestre e sul verificarsi di siccità prolungate. Gli incendi nascono quindi dai cambiamenti climatici e dal degrado degli ecosistemi e, a loro volta, hanno conseguenze disastrose in termini di emissioni di CO2 e distruzione di flora e fauna. Se non vogliamo innescare un circolo vizioso, dobbiamo reagire con un approccio di sistema. Non serve puntare il dito sul piromane, sull’incendiario o sulle “mancanze” dei servizi antincendio che coraggiosamente ci proteggono. Serve invece comprendere le complesse interazioni fra il mondo fisico, biologico e antropico che guidano l’attività dei roghi nel tempo e nello spazio con l’obiettivo di trovare soluzioni innovative di governo del fenomeno. Per questo, qui trovate gli ultimi aggiornamenti sugli incendi in Italia e nel mondo.
Il deposito Eni di Calenzano è stato posto sotto sequestro dopo l’esplosione che ha ucciso cinque persone, ferendone 26.
Watch Duty è un app dedicata agli incendi degli Stati Uniti. Aiuta i professionisti del settore e rende più tranquilli i cittadini. Ma forse sta creando dipendenza.
Le regioni dell’Amazzonia stanno vivendo un anno catastrofico per via degli incendi. In Brasile e Bolivia emissioni di CO2 a livelli record.
Finora sono morte almeno sette persone. Le forze di polizia stanno investigando per capire se gli incendi siano dolosi e hanno arrestato sette persone.
La siccità record in Brasile ha reso ancora più devastanti le migliaia di incendi in Amazzonia, nella savana del Cerrado e nel Pantanal.
Fondata da Kseniya e Max Lenarciak e Davide De Marchi, la startup Sly sfrutta l’intelligenza artificiale per intercettare tempestivamente gli incendi boschivi.
174mila ettari distrutti e 337 milioni di dollari spesi: il bilancio dell’incendio Park Fire in California è catastrofico.
L’aumento degli incendi li rende più vulnerabili anche all’azione erosiva dell’acqua. La prevenzione è dunque necessaria per la loro salute.
Un grande incendio si propaga nei pressi di Atene, in Grecia. Evacuati due ospedali e aperto uno stadio per accogliere gli abitanti.
L’incendio Park Fire in California ha già distrutto oltre 140mila ettari di terre. E i pompieri ne controllano ancora solo una piccola parte.