Stati Uniti e Canada nella morsa del caldo estremo e degli incendi
L’America del Nord sta fronteggiando un’ondata senza precedenti di caldo. 60 incendi recensiti negli Stati Uniti. Almeno 70 morti in Canada.
L’America del Nord sta fronteggiando un’ondata senza precedenti di caldo. 60 incendi recensiti negli Stati Uniti. Almeno 70 morti in Canada.
Chi inquina il territorio, specula sulla salute degli altri o manda in fumo i boschi, lascia ferite difficili da rimarginare. I numeri della lotta alla criminalità ambientale nel rapporto Ecomafia 2018 di Legambiente.
Gli incendi divampano per le cattive condizioni degli impianti di smaltimento o in modo doloso, per liberare spazio: Ma a che prezzo?
Sulle zone devastate dagli incendi, prive ormai di vegetazione, si sono abbattuti temporali eccezionali. Il bilancio provvisorio è drammatico.
La scorsa estate le fiamme hanno bruciato le montagne dell’Abruzzo per settimane. Le ferite di quella stagione sono ancora visibili, ecco cosa è rimasto oggi.
Numerosi incendi scoppiati nella California meridionale hanno centinaia di chilometri quadrati di territorio e costretto migliaia di persone ad abbandonare le proprie case.
In occasione della Giornata nazionale degli alberi, Legambiente pianterà insieme alle scuole giovani alberi nelle aree colpite dagli incendi. Per ricordare che senza alberi non c’è futuro.
Il 2017 è l’anno più secco degli ultimi due secoli, che ha causato un grave allarme siccità in Italia. A ottobre, che solitamente è uno dei mesi più piovosi dell’anno, in alcune città non si è vista neanche una goccia d’acqua.
La situazione degli incendi in Piemonte, che sabato 28 ottobre sembrava ormai sotto controllo, è peggiorata nella giornata di domenica 29. Il vento infatti ha ravvivato le fiamme in Valsusa, nel Canavese e nel Cuneese. A Mompantero si sono riattizzati focolai che sembravano sotto controllo e si sono dovute evacuare alcune frazioni, il fuoco ha
Il Piemonte ha avviato la procedura di richiesta dello stato di calamità nelle zone colpite dagli incendi boschivi negli ultimi giorni e disposto la copertura finanziaria per garantire la continuità dell’uso dei mezzi aerei di soccorso: dal 10 ottobre scorso – quando è cominciato lo stato di massima allerta – sono state impiegate più di