Covid-19, 400mila nuovi contagi e 3.700 morti in un giorno in India
La diffusione del coronavirus in India è sempre più preoccupante. Arrivati aiuti dal mondo occidentale, ma la situazione è per ora in peggioramento.
La diffusione del coronavirus in India è sempre più preoccupante. Arrivati aiuti dal mondo occidentale, ma la situazione è per ora in peggioramento.
Gli sforzi mondiali per la riduzione delle emissioni di CO2 rischiano di essere vanificati dagli investimenti sul carbone da parte di Cina e India.
Con 360mila nuovi contagi in un solo giorno, la pandemia in India si conferma fuori controllo. Istituiti crematori a cielo aperto.
A febbraio si parlava di Covid-19 alle spalle, oggi in India muoiono 3mila persone al giorno. Le responsabilità sono della nuova variante indiana ma anche del governo Modi.
Cinque persone sono morte nelle proteste che stanno infiammando il Bangladesh contro la visita del primo ministro indiano, Narendra Modi.
Il fiume Brahmaputra e l’acqua che trasporta sono così preziosi da creare tensioni tra India e Cina. A rimetterci più di tutti, però, potrebbe essere il Bangladesh.
Anche nel 2020 i livelli di polveri sottili toccati a Nuova Delhi hanno superato di gran lunga le soglie di sicurezza. Gravissimi gli effetti sulla salute.
Dopo decenni di piccole scaramucce, nel 2020 è riesplosa la tensione nel Ladakh tra India e Cina. Che ora si sono accordate per ritirare i militari.
Prende una piega positiva la vicenda di Disha Ravi, la 22enne che era stata arrestata per aver dato visibilità alle proteste degli agricoltori indiani.
Arrestata per aver mostrato sostegno agli agricoltori. È l’allarmante vicenda che ha come protagonista una 22enne indiana, attivista di Fridays for future.