
India. Uno strato di schiuma tossica ricopre il fiume Yamuna
Il fiume Yamuna in India è stato ricoperto da uno strato di schiuma tossica dovuto agli scarti che le industrie gettano direttamente nelle sue acque.
Il fiume Yamuna in India è stato ricoperto da uno strato di schiuma tossica dovuto agli scarti che le industrie gettano direttamente nelle sue acque.
In seguito a forti proteste dei cittadini, la Corte suprema ha ordinato, per il momento, di fermare il taglio di 2.700 alberi della foresta di Aarey.
L’industria della plastica tira un sospiro di sollievo, mentre gli ambientalisti si sentono traditi: il governo indiano non porterà avanti il divieto di utilizzo delle plastiche monouso, atteso per il compleanno di Gandhi.
Si teme per la stabilità del Kashmir, conteso da India e Pakistan. Il governo di estrema destra di Narendra Modi ne ha cancellato l’autonomia dopo 70 anni.
La pratica del triplo talaq, che permette ai musulmani di divorziare dalle proprie mogli ripetendo tre volte la parola “talaq”, è ora illegale in India.
Il bilancio, ancora provvisorio, del monsone che sta colpendo l’Asia è di 270 morti. Gravissimi anche i danni materiali.
Da giorni il Nepal è colpito da gravi inondazioni provocate da piogge torrenziali. Coinvolto anche il nord dell’India. Gravi i danni materiali.
Con dieci milioni di abitanti, Chennai è la prima grande città indiana ad essere ormai rimasta senz’acqua nel corso della peggiore ondata di calore nella storia del Paese. Preoccupa soprattutto la situazione negli ospedali.
Lo yoga è un dono della tradizione indiana, riconosciuto per i suoi benefici fisici, psicologici e spirituali. Il 21 giugno è la Giornata internazionale dello yoga, per celebrare quest’antica pratica che è anche patrimonio Unesco.
La Corte suprema dell’India potrebbe confermare l’espulsione di quasi 8 milioni di persone che si sono viste rifiutare il riconoscimento dei diritti territoriali.