Thailandia, l’aria di Bangkok è irrespirabile: scuole chiuse e abitanti in casa
La qualità dell’aria della capitale della Thailandia è peggiorata notevolmente, per colpa del traffico, delle industrie e degli incendi boschivi.
La qualità dell’aria della capitale della Thailandia è peggiorata notevolmente, per colpa del traffico, delle industrie e degli incendi boschivi.
Pur essendo la seconda fonte di PM2,5 in Italia, gli allevamenti intensivi continuano a essere finanziati con i soldi pubblici. Lo svela Greenpeace.
Il Consiglio di Stato della Francia ha inflitto alla nazione europea una multa da 20 milioni di euro per non aver migliorato la qualità dell’aria.
Sappiamo da tempo che l’inquinamento atmosferico danneggia l’apparato respiratorio e cardiovascolare. Ma potrebbe avere un peso anche sui casi di demenza.
Il 97,3 per cento della popolazione globale vive in luoghi dove la qualità dell’aria non è soddisfacente. Questo abbassa notevolmente la speranza di vita.
Assorbono l’inquinamento, riducono il rumore e riproducono i suoni ad alta fedeltà. Dopo sei anni di studi, le cuffie con purificatore debuttano in autunno.
Le città che rispettano i valori di polveri sottili voluti dall’Oms sono una sparuta minoranza. Le capitali più inquinate? Nuova Delhi, Dacca e N’Djamena.
Ad oggi, non c’è un singolo capoluogo di provincia italiano in cui i livelli di inquinamento atmosferico siano compatibili con i valori fissati dall’Oms.
L’anno scorso, le polveri sottili nella capitale cinese sono finalmente scese sotto la soglia massima fissata dalle autorità statali.
Nel weekend la capitale indiana ha raggiunto livello di inquinamento atmosferico allarmanti, tanto da spingere le autorità a decisioni drastiche.