Lajal Andreoletti. Water defenders alliance valorizza il ruolo trasformativo delle imprese
Gli attori di Water defenders alliance, nata dopo 5 anni di PlasticLess, sono diversi. Spiccano le aziende, per il loro ruolo trasformativo della società.
Gli attori di Water defenders alliance, nata dopo 5 anni di PlasticLess, sono diversi. Spiccano le aziende, per il loro ruolo trasformativo della società.
Legambiente con il rapporto Mare Monstrum denuncia un peggioramento nel numero di reati ambientali costieri in Italia. E fa un appello al governo.
Dal 29 agosto tutta la Great London è a traffico limitato per l’estensione di Ulez. Un piano che sta causando proteste e sabotaggi.
218 navi da crociera in Europa hanno emesso tanto zolfo quanto un miliardo di automobili. Barcellona il porto più inquinato, Venezia un caso virtuoso.
Uno studio dell’Università di Sydney ha rivelato che 730 tonnellate di pesticidi agricoli finiscono ogni anno nei fiumi con conseguenze negative anche sugli oceani.
La Water Defenders Alliance offre soluzioni per prevenire e contrastare l’inquinamento nel mar Mediterraneo, tra cui una spugna che assorbe gli idrocarburi.
La società chimica americana dovrà sborsare 10 miliardi di dollari per risanare le acque contaminate dai suoi Pfas. Ma la bonifica costerà molto di più.
Una serie di sensori raccoglieranno dati per anticipare gli episodi di inquinamento e tutelare ambiente e comunità locali.
Grandi ostacoli nei negoziati a Parigi sulla plastica. I governi sono d’accordo però sul predisporre una prima bozza entro fine anno.
Greenpeace ha esaminato quasi 4mila analisi sull’acqua ad uso potabile potabile condotte in Lombardia dal 2018 in poi: il 18,9 per cento rileva i Pfas.