Madagascar, Andry Rajoelina resta al potere dopo elezioni a dir poco controverse
Dopo la chiusura dei seggi, Andry Rajoelina ha ottenuto il 59,7% dei voti nelle presidenziali del Madagascar ed è pronto per un terzo mandato.
Il land grabbing è un fenomeno economico impetuoso, esploso nel 2008, che ha dato vita a un flusso di investimenti e di capitali – soprattutto provenienti da paesi sviluppati o emergenti – finalizzato all’accaparramento di terreni agricoli nelle regioni del sud del mondo. L’obiettivo di queste acquisizioni massicce, soprattutto in Africa, Asia e America Latina, è l’acquisizione di terreni per lo sviluppo di monocolture.
Dopo la chiusura dei seggi, Andry Rajoelina ha ottenuto il 59,7% dei voti nelle presidenziali del Madagascar ed è pronto per un terzo mandato.
Nuove location turistiche di lusso sulle coste della Cambogia mettono a rischio la sopravvivenza della popolazione che da decenni abita in quelle zone.
Molte comunità indigene in India hanno subìto il fenomeno del land grabbing. Sono state sfrattate dalle loro terre per progetti come un villaggio turistico. Chi prova a opporsi è messo a tacere.
Negli ultimi decenni gli indigeni del Bangladesh hanno perso decine di migliaia di acri di terreno a causa del land grabbing. Con la pandemia la situazione è peggiorata ulteriormente.
I bunong sono in causa contro il gruppo francese Bolloré per il suo depredamento di 7mila ettari di foresta. Un tribunale francese ora ha dato ragione alla multinazionale, ma la battaglia non è finita.
Influente scienziata e appassionata scrittrice, Vandana Shiva si batte da anni per la tutela della diversità biologica e contro gli Ogm.
José Napoleón Tarrillo è stato torturato e ucciso per il suo impegno in difesa della riserva naturale di Chaparrí dallo sfruttamento.
L’attivista argentino Santiago Maldonado, scomparso durante una manifestazione a favore dei diritti delle popolazioni indigene, è stato trovato morto. Nel clima già teso per le elezioni del 22 ottobre, il fatto ha profondamente scosso la nazione.
Aung San Suu Kyi ha annunciato la creazione di un’agenzia di soccorso per tentare di fermare l’esodo dei rohingya dal Myanmar. “Ma davanti al pogrom il suo comportamento è ingiustificabile”. L’intervista a Emanuele Giordana.
Mai come oggi, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, è importante ricordare che il numero di persone che soffrono la fame è aumentato per la prima volta in 10 anni.