La rivoluzione ecologica delle città italiane procede troppo a rilento
Il rapporto Ecosistema urbano 2024 mostra alcuni progressi nelle città italiane, ma troppo lenti. E c’è troppo divario tra nord e sud.
Legambiente è un’associazione ambientalista italiana fondata nel 1980 con l’obiettivo di proteggere e promuovere l’ambiente e la sostenibilità in Italia. L’associazione si impegna a difendere la natura, a contrastare l’inquinamento, a promuovere la tutela della biodiversità e a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi ambientali. Attraverso campagne di sensibilizzazione, azioni di monitoraggio ambientale, progetti educativi e advocacy, Legambiente lavora per garantire un futuro sostenibile per le generazioni presenti e future. Tra le principali aree di intervento ci sono la tutela del territorio, la lotta ai cambiamenti climatici, la gestione sostenibile delle risorse naturali, la promozione delle energie rinnovabili e la difesa della salute e del benessere delle persone e dell’ambiente.
Il rapporto Ecosistema urbano 2024 mostra alcuni progressi nelle città italiane, ma troppo lenti. E c’è troppo divario tra nord e sud.
I risultati del report “Stop pesticidi nel piatto 2023” di Legambiente che ha analizzato oltre 6mila campioni di alimenti.
Il progetto di Inwit e Legambiente mira a monitorare l’inquinamento dell’aria e a tutelare la biodiversità. Cosa è emerso dai primi dati pubblicati.
Trento è la città italiana più salubre, ma il quadro del rapporto Ecosistema urbano 2023 è fosco: troppo smog al nord, poco sostenibili tutte le metropoli.
Nel 2023 in Italia sono stati accertati 84 reati ambientali al giorno, 3,5 ogni ora. È quanto emerge dal rapporto Ecomafia 2023 di Legambiente.
Secondo il dossier di Legambiente, su oltre 4mila campioni di alimenti analizzati, il 44,1 per cento risulta contaminato da pesticidi.
Per il rapporto Ecomafia di Legambiente, ancora oltre 30mila reati ambientali e 59mila illeciti amministrativi. Cemento e rifiuti le filiere più critiche.
Al termine della Carovana dei ghiacciai, Legambiente e il Comitato glaciologico italiano portano notizie preoccupanti sullo stato dei ghiacciai alpini.
Con una legge regionale, la Basilicata dimezza il costo del gas per le famiglie grazie alle compensazioni di Eni e Total. Legambiente è però critica.
Secondo Legambiente, da gennaio a luglio in Italia ci sono stati 132 eventi climatici estremi, il numero più alto degli ultimi 10 anni.