Il traghetto di Leonardo
Imbersago, provincia di Lecco, e Villa D’Adda, provincia di Bergamo, sono due comuni uniti da un sorprendente traghetto: un
Imbersago, provincia di Lecco, e Villa D’Adda, provincia di Bergamo, sono due comuni uniti da un sorprendente traghetto: un
Una chiacchierata con Luigi Spagnol, l’editore di Harry Potter, sui segreti del personaggio, sul suo successo autentico, non costruito dal marketing, e sull’impegno ambientale chiesto dall’autrice alle case editrici di tutto il mondo.
In giapponese Bo significa legno e Ken spada. Bokken
La filosofia dell’antica Gregia riteneva i quattro elementi il principio da cui deriva tutto. La fisica moderna ha smontato tutto ciò.
Come si fa la polenta? Scopriamo insieme quale farina scegliere e come preparare al meglio questo piatto ricco di tradizione rispettando le sue origini.
Il timo (Thymus vulgaris) è una pianta officinale molto potente, già apprezzata nell’antichità dai Greci, dagli Egizi. Le sue proprietà sono numerose.
“E’ nato il primo prototipo di unità mobile fotovoltaica per la campagna che con 30 metri quadri di pannelli solari telescopici trasforma la luce in energia per irrigare, conservare frutta e latte, macinare e anche ventilare le stalle”. Lo ha messo in moto la Coldiretti in occasione dell’incontro “Meno Smog in città con l’energia verde
Si ottiene dalla bollitura e dalla fermentazione del mosto, generalmente di uve bianche, e si fa invecchiare in botti di legno. Poi si beve caldo, aromatizzato con spezie, per scacciare l’influenza e il raffreddore o si utilizza per insaporire i dolci. Anticamente, col vino cotto si massaggiava la delicata pelle dei neonati. Secondo le norme attuali questo vero elisir
Ingredienti per 6 persone 12 tomini stagionati di grandezza media 24 foglie di vite 1/2 dl vino bianco 2 cipolle bianche 1 grappolo di uva bianca 1 mazzetto di basilico 1 dl brodo vegetale 1 rametto maggiorana 1 rametto timo olio extravergine d’oliva sale pepe Preparazione: Spellare le cipolle e affettarle sottili: soffriggerle in una
Durante i mesi invernali, camini e stufe a legna producono grandi quantità di cenere, che possono tornare utilissime per l’orto.