Il mito della moda etica e made in Italy vacilla sotto i colpi del caporalato
Nonostante i recenti scandali, che la moda made in Italy sia etica di per sé è una credenza diffusa. Una piccola filiera virtuosa sta cambiando le regole.
Il termine “Made in Italy” è un marchio di origine che identifica prodotti di alta qualità, artigianali e di design che provengono dall’Italia. Questo marchio è associato a una lunga tradizione di maestria artigianale, creatività e innovazione che caratterizzano i prodotti italiani in vari settori, come la moda, il design, l’arredamento, l’enogastronomia, l’automobilismo e molti altri. Il “Made in Italy” è diventato sinonimo di eccellenza, stile e prestigio a livello internazionale, e i prodotti che portano questa etichetta sono spesso ricercati per la loro qualità, autenticità e raffinatezza.
Nonostante i recenti scandali, che la moda made in Italy sia etica di per sé è una credenza diffusa. Una piccola filiera virtuosa sta cambiando le regole.
Una nuova indagine in un allevamento dop di Lodi mostra irregolarità, condizioni igienico sanitarie critiche e maltrattamenti sui maiali.
In Europa si sono aperte le consultazione per rivedere l’etichettatura degli alimenti, dall’indicazione d’origine degli ingredienti a quella dei valori nutrizionali.
Con il nuovo packaging interamente riciclabile nella carta, La Molisana taglia 230mila chili di plastica all’anno e prosegue il suo impegno nella sostenibilità.
Anche in agricoltura l’innovazione tecnologica gioca un ruolo centrale. A dimostrarlo è Mutti, con InstaFactory: la fabbrica mobile che scende in campo.
Mutti presenta a Cibus il suo primo bilancio ambientale e annuncia un investimento iniziale di 1,5 milioni di euro nel periodo 2022-2024 in progetti di sostenibilità ambientale. Al suo fianco anche Wwf Italia, con un progetto di riqualificazione del Po.
Il presidente e ad di Pigna, Massimo Fagioli, racconta il presente e il futuro dello storico brand italiano, tra sviluppo sostenibile e impegno educativo.
Premiata come una delle startup più innovative nel 2019, Casagin utilizza tessuti naturali e riciclati per ridurre l’impatto ambientale del settore moda.
Offrire le potenzialità della blockchain anche alle piccole imprese, con un sistema economico e intuitivo. È l’intuizione della startup Spartan Tech.
Dalla sostenibilità al made in Italy. Ritorna White Milano con tante novità, tra cui una piattaforma digitale per interagire con tutto il mondo.